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Volgi lo sguardo a Gesù

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    Aprile 29—Avanzate

    “Non sarete voi a combattere questa battaglia; prendete posizione, state fermi e vedrete la liberazione dell’Eterno, che è con voi. O Giuda, o Gerusalemme, non temete e non sgomentatevi: domani uscite contro di loro, perché l’Eterno è con voi”. 2 Cronache 20:17VG 127.1

    Nella vita quotidiana sopraggiungono molti problemi complicati che non possiamo risolvere. Alcune persone desiderano sistemare ogni ostacolo e risolvere ogni domanda prima di cominciare a lavorare. Quelle persone sicuramente falliranno.VG 127.2

    In ultima analisi, il futuro sarà incerto e i problemi saranno talmente intricati come quando iniziarono a speculare. È seguendo la luce che c',è data, che riceviamo maggiore luce. . VG 127.3

    Avanzino in risposta alla chiamata di Dio! Quando Lui indica l’opera che deve essere fatta, intraprendano questo compito nel suo nome e con grande fede. Può succedere che non vedano il fine dal principio. Le perplessità possono circondarli. I loro fratelli possono avvertirli che vi sono leoni sul cammino. Senza alcun dubbio, avanzino, dicendo: “Il Signore desidera che questa opera sia fatta e non mi scoraggerò né mi sgomenterò. Farò la mia parte”…VG 127.4

    Vi sono critici che se le loro parole fossero ascoltate, ruberebbero tutto il nostro coraggio e la nostra speranza…. Non permettano che essi li scoraggino. . . Dicano: “Dio rimane fedele; Egli non può negare sé stesso” (2 Tim. 2: 13). A ogni uomo ha dato il suo compito, e chiama tutti affinché comincino l',opera dove sono. Egli (Dio) non può fare quello che desidera, finché lo strumento umano svolga la sua parte.VG 127.5

    A volte il braccio della fede sembra troppo corto perché tocchi ancora il vestito del Salvatore, ma lì sta la promessa, sostenuta da Dio: ” Allora chiamerai e l’Eterno ti risponderà, griderai ed Egli dirà: “Eccomi”! Se tu togli di mezzo a te il giogo, il puntare il dito e il parlare iniquo, se provvedi ai bisogni dell’affamato e sazi l’anima afflitta, allora la tua luce sorgerà nelle tenebre e la tua oscurità sarà come il mezzogiorno. L’Eterno ti guiderà del continuo, sazierà la tua anima nei luoghi aridi e darà vigore alle tue ossa, tu sarai come un giardino annaffiato e come una sorgente d’acqua le cui acque non vengono meno” (Isaia 58:9-11).VG 127.6

    Non sono i nostri sforzi che ci conducono alla vita eterna. Il risultato si vede nelle promesse di Dio, credendo e confidando in Lui. Per mezzo della fede afferriamoci alla mano del Potere Infinito. Il Signore — che l’ha promesso - è fedele.VG 127.7

    Sorgeranno domande che non potranno essere risolte dal pensiero umano. Non perdano tempo tentando di risolverli. Intraprendano il compito che sta aspettando d’essere realizzato, confidando in Dio che sarà la loro saggezza. La Sua giustizia andrà davanti a loro, e le domande che li turbano, risponderanno da sé.VG 127.8

    (Manoscritto 54, del 29 Aprile 1902, “Come risolvere problemi inquietanti”)VG 127.9

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