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Volgi lo sguardo a Gesù

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    Luglio 18—La Parola di Dio al centro della vita

    “In verità, in verità vi dico che se non mangiate la carne del Figlio dell’uomo e non bevete il suo sangue, non avete la vita in voi”. Giovanni 6:53VG 207.1

    Il Signor Gesù è il suo Redentore. Non apprezzerà l’enorme sacrificio che Lui fece per lei? Nessuno può avere alcuna giustificazione per separarsi dai principi biblici….VG 207.2

    Chi è sensibile all’ammonizione del Signore opererà la sua salvezza con timore e tremore, sapendo che è Dio che sta operando in lui il volere e il fare per la sua buona volontà. Quando la verità di Dio dimora nel cuore, conduce ai principi della legge divina per essere messa in pratica quotidianamente.VG 207.3

    Chi acconsente a essere ingannato è un uomo nel cui cuore non dimora la verità.VG 207.4

    Essere cristiano occasionalmente, essere devoto ogni tanto, è un grande errore, una menzogna vivente. Dare uno sguardo sporadico alla Parola di Dio non è sufficiente.VG 207.5

    Una richiesta occasionale al trono della grazia, la formalità nelle parole, non proporziona la somministrazione della grazia che soddisfa la necessità dell’anima. VG 207.6

    Affinché la verità di Dio guidi la vita deve essere impiantata nel cuore. Deve essere introdotta nell’intimo della vita.VG 207.7

    Arriverà il giorno quando lei capirà che non è redditizio giocare con gli interessi dell’anima lasciando che si indebolisca, che diventi così inutile che Cristo dichiara: “Non sei né freddo e né caldo…. Poiché sei tiepido, e non sei freddo né caldo, io ti vomiterò dalla bocca” (Apocalisse 3:15-16). Cosa significa questo? Che Lui non presenterà il nome di tale persona a suo Padre.VG 207.8

    Cristo vestì la sua divinità con l’umanità e venne in questo mondo per vivere una vita senza macchia di peccato, affinché gli esseri umani prendessero la Divinità, potessero diventare partecipi della natura divina, fuggendo dalla corruzione che c’è nel mondo a causa della concupiscenza. Per quelli che ricevono Cristo come loro personale Salvatore si scopre il velo che nasconde la gloria di Dio del discernimento umano. Con gli occhi della fede contemplano le realtà eterne.VG 207.9

    La Parola di Dio deve penetrare nella vita stessa. “Io sono il pane della vita” afferma Cristo.VG 207.10

    “Se non mangiate la carne del Figlio dell’uomo, e bevete il suo sangue, non avete vita in voi. Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue ha la vita eterna; e io lo risusciterò nell’ultimo giorno… Lo Spirito è colui che dà la vita; la carne non giova a nulla; le parole che vi dico sono spirito e vita” (Giovanni 6:48,53,54,63).VG 207.11

    Studi tutto il capitolo 6 di Giovanni. Si sforzi, di riflettere nella sua anima, per capire.VG 207.12

    (Lettera 253, del 18 Luglio 1904 diretta a un anziano commerciante avventista di Battle Creek Michigan)VG 207.13

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