Ottobre 2—Lodate Dio anche nelle prove

“Io ritengo infatti che le sofferenze del tempo presente non sono affatto da eguagliarsi alla gloria che sarà manifestata in noi”. Romani 8:18VG 283.1

Sono molto grata a Dio per le sue ricche benedizioni…. Mantenga la lode nel suo cuore dalla mattina alla sera. Non pronunci nessuna parola di lamento, ma chieda che il potere guaritore di Dio sia nel suo cuore e nella sua mente. Ne sia incoraggiato e fiducioso. Lodi il Signore….VG 283.2

Il mondo sta colmando la misura della sua iniquità. Oh, che il Signore voglia darmi tutto il suo amore, la sua grazia e potere per affrontare e censurare le potenze delle tenebre. Dobbiamo percorrere la via del Signore, contemplando Gesù, che è l’autore e Fautore della nostra fede. Non dobbiamo permettere che nessuna parola di scoraggiamento esca dalle nostre labbra. Ma possiamo elogiare Dio perché crediamo e confidiamo in Gesù. Lui è la luce e in Lui non vi sono tenebre. Parliamo di fede e di coraggio. Che dalle nostre labbra sgorghino lodi al Signore. Contempliamolo, contempliamolo poiché è la luce del mondo. Parlate del suo amore, raccontate le sue opere meravigliose…VG 283.3

Ora dobbiamo essere degli amministratori fedeli dei doni che ci ha affidato, qualunque sia il nostro tipo di lavoro. Dobbiamo guardare a Gesù, e operare secondo il modello divino. Dio esige fedeltà da ogni anima che si relaziona con la sua opera. Non un solo punto dei sofismi satanici di questo genere dovrà essere introdotto.VG 283.4

Abbiamo molte cose che ricordano la nostra necessità di correzione.... Necessitiamo di queste miserie? Al contrario il Signore non permetterà che sopravvengano. Si pronunceranno le parole: “Bene, buon servo fedele” e non “Bene, buon servo prospero”.VG 283.5

La nostra opera individuale consiste nel fare che il nostro cuore e la nostra mente si arrendano. Dobbiamo morire all’IO. Le manifestazioni dell’egoismo sono notevoli. Molti uomini, molti dei nostri ministri non sono preparati per dedicarsi soddisfacentemente all’opera di salvezza delle anime. Anima, corpo e spirito hanno bisogno di riconvertirsi. “Beato l’uomo che persevera nella prova, perché, uscendone approvato, riceverà la corona della vita, che il Signore ha promesso a coloro che l’amano” Giacomo 1:12. Cristo sta chiamando i cuori. Quelli che da anni hanno avuto i messaggi della verità continuano ad aver bisogno di una riconversione? Alcuni danno prova di non discernere il lavoro dello Spirito di Dio. Manifestano uno spirito dedito alla degradazione e alla denigrazione. Occorre sradicare ogni fibra dello spirito dominante. Il Signore ha un’opera potente da realizzare in coloro che gli permettono d’essere modellati.VG 283.6

(Lettera 314, del 2 Ottobre 1906, diretta a O. A. Olsen, presidente dell’Unione Australiana)VG 283.7