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Volgi lo sguardo a Gesù

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    Febbraio 21—Un cristianesimo genuino

    “Quand', anche parlassi le lingue degli uomini e degli angeli, ma non ho amore, divento un bronzo risonante o uno squillante cembalo”. 1 Corinzi 13:1VG 60.1

    Come vi è un cristianesimo genuino nel mondo,ne esiste anche uno falsificato. Il vero spirito dell', uomo si manifesta nel modo di trattare il suo prossimo. Possiamo esporre la domanda: “Il cristiano rappresenta il carattere di Cristo in spirito ed in azione, o semplicemente manifesta i tratti egoisti che appartengono alla gente di questo mondo?” La professione di fede non significa niente davanti a Dio. Prima che sia troppo tardi per correggere i mali, ognuno dovrebbe domandarsi: “Come sono io?” Dipende da noi stessi formare un carattere tale da abilitarci e integrarci nella famiglia reale di Dio nel cielo. Se vogliamo diventare come Cristo, dobbiamo studiare il suo carattere. . . È necessario esaminare accuratamente noi stessi e domandarci: “È questa la strada dove Cristo camminerebbe? Cristo seguirebbe questo corso di azione? Che impressione sto lasciando sulle menti di coloro che mi circondano o coi quali mi relaziono? Devo mantenere una condotta che indebolisca la fiducia di qualcuno comportandomi in modo tale che lo porti a pensare con leggerezza circa il cristianesimo che professo? Mi permetterò d’essere scortese, dissimile a Cristo, impietoso verso coloro che furono comprati col sangue di Cristo?” Desidero avvertire i fratelli della nostra chiesa perché temo che molti stanno svolgendo la parte del servo pigro che nascose nella terra il talento che gli diede il suo Signore. Il suo fu un peccato di negligenza, il peccato di non sviluppare i grandi tesori della conoscenza che furono dediti alla sua custodia. Dio ha dato una luce preziosa al suo popolo per illuminare il mondo e, molti la stanno trattando con indifferenza, e agiscono come se il dono celeste fosse di poca importanza?.... Quelli che sono discepoli solamente quando le cose vanno bene non risponderanno alla chiamata del Signore nel tempo di pericolo verso il quale stiamo avanzando rapidamente. Saranno discepoli attivi quelli che non solamente ascoltano ma che ubbidiscono alle parole di Cristo: “Non siate pigri nello zelo; siate ferventi nello spirito, servite il Signore” (Romani 12:11). Una nuova energia che proviene dal basso sta prendendo pieno possesso della sinagoga di Satana, e una nuova vita che discende dal cielo sta prendendo possesso di ogni strumento umano che è consacrato, dedicato, e che sta cercando di fare l’opera di Dio… Coloro che ministrano la parola e la dottrina, mescolino la fede con la preghiera fervente e, cerchino di utilizzare ogni raggio di luce che procede dalla Parola scritta. La voce di Dio chiama dal cielo e domanda l’uso di ogni capacità affidataci. Ogni talento deve essere utilizzato al massimo.VG 60.2

    (Manoscritto 6 del 21 Febbraio 1895, “Cristianesimo genuino e falsificato”)VG 60.3

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