Marzo 3—Siate i primi in buone opere

” In verità osserverete i miei sabati; perché è un segno tra me e voi, per le vostre generazioni, affinché sappiate che io sono l’Eterno che vi santifico”. Esodo 31:13VG 70.1

Il Signore parla a coloro che allontanano i loro piedi (per non calpestare) il sabato.VG 70.2

Questo è il sabato del quale si parla in Esodo al capitolo 31, Dio dichiara che è un segno tra Lui e il suo popolo. Mediante l’osservanza di questo giorno santo dimostriamo al mondo che riconosciamo Dio come colui che creò la terra in sei giorni e il settimo si riposò.VG 70.3

Dobbiamo portare il messaggio che ci è stato dato con infaticabile fervore, il tempo trascorre e la gente deve essere avvertita. Il mio cuore è sconvolto nel vedere che quello che dovrebbe essere fatto non viene realizzato. Gli ambasciatori di Dio devono mantenere una connessione vivente con Lui. Devono ampliare le loro tende ed estendere i loro paletti. Le loro vite devono essere pure, sante, ed essere pronti per il grande giorno che presto arriverà. Quando i figli di Dio sono permeati dallo Spirito del Maestro, verranno circondati dalle anime… che stanno per perire nel peccato, e dedicheranno ogni loro sforzo per salvare coloro che sono vicini — anche quelli nelle loro case — e coloro che sono lontani. Lo sforzo intenso e consacrato che si fa in favore di coloro che sono fuori dell’ovile non lascia tempo alla pratica né al dubbio.VG 70.4

Non ci deve essere nessun compromesso con l’egoismo, perché conduce all’idolatria. Si dovrebbero illuminare le menti che sono nelle tenebre e nell’ignoranza circa le verità della Parola di Dio. Si deve dare al comandamento del Sabato il posto che gli spetta nella Legge e deve essere presentato davanti al mondo per coloro che percepiscono e comprendono la sua importanza.VG 70.5

Coloro che lavorano in unità, che fanno la loro parte fedelmente nell’elevare le fondamenta di generazione in generazione con paziente e perseverante impegno, saranno chiamati riparatori di porte, restauratori di brecce.VG 70.6

Non vi è alcuna scusa per coloro che hanno la luce della verità presente e tralasciano di impartire questa luce ad altri….. Dio chiama gli operai. Abbiamo una grande opera da fare, cooperando con Lui, come se fossimo la sua mano e la sua voce. Satana lancia la sua ombra infernale sul sentiero di ogni anima, tentando di eclissare la verità probatoria per questi ultimi giorni. Dobbiamo proclamare il messaggio d’avvertimento alla razza colpevole affinché oda. Dobbiamo presentare agli uomini le domande che impone la Legge di Dio, in tal modo quando Cristo tornerà non li condannerà come apostati. Dobbiamo preparare ora la via del Signore. Dobbiamo appianare nel deserto la strada per il nostro Dio.VG 70.7

(Manoscritto 22, del 3 Marzo 1901, “Diario”). 75VG 70.8