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Messaggi Scelti, Vol. 3

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    CAPITOLO 3— AZIONE INDIPENDENTE

    Separarsi dalla fedeMS3 15.1

    Dio sta insegnando, dirigendo e guidando il suo popolo, affinché essi insegnino, guidino e conducano altri. Nella chiesa del rimanente in questi ultimi giorni, come al tempo dell’antico Israele, ci saranno persone che vorranno agire indipendentemente, perché non saranno disposti a sottomettersi agli insegnamenti dello Spirito di Dio e non ascolteranno nessuna ammonizione e consiglio. Che queste persone ricordino che Dio ha una chiesa sulla terra, nella quale ha delegato il potere. Gli uomini vorranno seguire il loro giudizio indipendente, disprezzando il consiglio e il rimprovero; ma facendo così, essi si separano dalla fede, e la conseguenza sarà il disastro e la rovina delle anime. Quelli che lavorano per sostenere ed edificare la Verità di Dio si stanno preparando, sono fermi e uniti nel loro cuore, nella loro mente e alzano la voce in difesa della verità.
    Lettera 104, 1894
    MS3 15.2

    L',azione combinata produce forzaMS3 15.3

    Il Signore vorrebbe che tutti coloro che svolgono una parte nella sua opera, testimonino nella loro vita il carattere santo della Verità. La fine è vicina, e ora è il momento in cui Satana farà ogni sforzo per distrarre l’interesse e separarci dai temi più importanti che dovrebbero indurre tutte le menti a un’azione combinata.MS3 15.4

    Un esercito non può fare niente o avere successo se le sue parti differenti non lavorano in pieno accordo. Se ogni soldato agisce senza tener conto degli altri, l’esercito presto sarà disorganizzato. Invece di fortificarsi mediante un’azione ordinata, la forza si consumerà in sforzi sconnessi e senza significato. Cristo pregò per i suoi discepoli affinché fossero uno con Lui, come Egli era Uno ed è uno con suo Padre...MS3 15.5

    Per buone che siano le qualità di un uomo, non può essere un buon saldato se agisce in modo indipendente. Occasionalmente potrà fare delle cose buone, ma, spesso il risultato è di poco valore, e molte volte alla fine si vedrà più il danno che il bene. Coloro che agiscono per conto proprio dimostrano di star facendo qualcosa, attirano l’attenzione, brillano in modo distinto, e allora ne sono appagati. Tutti devono avanzare in una sola direzione al fine di prestare un’efficiente servizio alla causa. Dio richiede un’azione ordinata da parte dei suoi soldati; e per poterla ottenere nella chiesa è essenziale l’autocontrollo; si deve esercitare l’autocontrollo.
    Lettera 11, 1886
    MS3 15.6

    Consigliatevi insieme e confrontate i pianiMS3 16.1

    In ogni sforzo, e in ogni luogo dove s’introduce la Verità, vi è la necessità di unire differenti menti, differenti doni, differenti piani e metodi di lavoro. Tutti dobbiamo consigliarci e pregare gli uni con gli altri. Gesù dice:MS3 16.2

    In verità vi dico, anche se due di voi sulla terra si accordano a domandare una cosa qualsiasi, quella sarà loro concessa dal Padre mio che è nei cieli. (Matteo 18:19)MS3 16.3

    Nessun operaio individuale ha la saggezza necessaria. Ci deve essere un confronto nei piani e uno scambio di consigli l’uno con l’altro. Nessuna persona in particolare deve credersi sufficiente nel gestire gli interessi dell’opera dovunque egli si trova prescindendo dai suoi aiutanti. Un uomo può avere tatto in un senso ma, può fallire su alcuni punti essenziali. Questo rende la sua opera imperfetta.MS3 16.4

    Egli ha bisogno del tatto mentale e del talento di un altro uomo per combinarli con i suoi sforzi. Vicendevolmente, tutti devono essere in perfetta armonia nell’opera. Se uno di voi può lavorare solamente con quelli che vedono le cose come lui e seguono i suoi piani; allora falliranno. L’opera sarà difettosa perché nessuno di questi operai ha imparato le lezioni alla scuola di Cristo che li rende adatti a presentare ogni uomo perfetto in Cristo Gesù. Tutti devono migliorare costantemente. Tutti devono afferrare ogni opportunità e sfruttare al meglio ogni privilegio, finché non siano meglio dotati per svolgere la Sua opera grande e solenne..MS3 16.5

    Ma Dio ha posto nella chiesa diversi talenti. Sono tutti preziosi e ognuno deve svolgere un compito per la perfezione dei santi. Questo è l’ordine di Dio, e gli uomini devono lavorare secondo le sue regole e le sue disposizioni se desiderano avere successo. Dio accetterà solamente gli sforzi fatti in modo volontario e con umiltà di cuore, senza alcun sentimento egoistico.
    Lettera 66, 1886
    MS3 16.6

    La pratica all’inizio dell’operaMS3 16.7

    Quando l’opera era ancora agli inizi, mio marito si consigliava con uomini che avevano un sano giudizio. L’opera era molto più piccola allora di quello che è oggi, ma lui non si sentiva di agire da solo. Sceglieva consiglieri tra quelli che avevano responsabilità in tutti i rami dell’opera. Poi dopo essersi consigliati vicendevolmente, questi uomini ritornavano al loro lavoro sentendo una responsabilità ancora maggiore nel far progredire la causa nei rami corretti, per elevare, purificare e consolidare la causa di Dio affinché avanzasse con forza.
    Manoscritto 43, 1901
    MS3 16.8

    L',indipendenza è un inganno di SatanaMS3 17.1

    E’ un inganno di Satana pensare di separarsi dagli agenti che Dio ha segnalato e lavorare indipendentemente, e nella propria supposta sapienza sperare di avere successo. Benché lusinghi sé stesso con l’idea che sta facendo l’opera di Dio, alla fine non prospererà. Siamo un corpo e ogni membro deve essere unito al corpo, ogni persona lavora con le sue rispettive capacità.
    Lettera 104, 1894
    MS3 17.2

    Non è un buon segno quando gli uomini non si uniscono ai loro fratelli, e preferiscono agire soli, quando non accettano i loro fratelli perché non vogliono eseguire i loro piani. Se gli uomini portano il giogo di Cristo, non possono separarsi. Porteranno il giogo di Cristo. Lavoreranno insieme a Lui.
    Manoscritto 56, 1898
    MS3 17.3

    Mentre ci avviciniamo alla crisi finale, invece del sentimento abbiamo bisogno di lavorare con ordine e armonia, dobbiamo essere più sistematici di quello che siamo stati finora. Ogni nostra opera deve essere svolta secondo piani ben definiti. Io sto ricevendo luce dal Signore e dobbiamo avere una condotta saggia in questo tempo più che in qualsiasi altro periodo anteriore della nostra storia.
    Lettera 27a, 1892
    MS3 17.4

    Una completa organizzazione è essenzialeMS3 17.5

    Oh, come sarebbe felice Satana se potesse riuscire nei suoi sforzi a entrare in mezzo a questo popolo e disorganizzare l’opera in questo tempo in cui un’organizzazione completa è essenziale; ed essa sarà la più grande potenza per mantenere fuori le sedizioni spurie e rifiutare le pretese non appoggiate dalla Parola di Dio.MS3 17.6

    Abbiamo bisogno di mantenere ferme le linee affinché non ci sia nessuna rottura nel sistema di organizzazione e di ordine che è stato strutturato da un lavoro saggio e scrupoloso. Non si dovrebbe permettere di lavorare a elementi disordinati che desiderano controllare l’opera in questo tempo. Alcuni hanno avanzato l’idea che quando ci avvicineremo al tempo della fine, ogni figlio di Dio agirà in modo indipendente da ogni organizzazione religiosa. Ma sono stata istruita dal Signore che in quest’opera non esiste tale cosa come indipendenza d’azione per ogni uomo. Tutte le stelle del cielo agiscono secondo una legge; ognuna influisce sull’altra per fare la volontà di Dio, ubbidendo alla legge che controlla la sua azione. E affinché l’opera di Dio possa progredire in modo compatto e solido, il suo popolo deve agire unitamente.
    (30 maggio 1909). Testimonianze, vol. 9, pp. 257, 258
    MS3 17.7

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