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    6 - LA PREGHIERA FATTA CON FEDE

    La preghiera è il mezzo ordinato dal cielo per vincere il peccato — Ci sono molti che, sebbene si sforzino di ubbidire ai comandamenti di Dio, hanno poca pace e gioia. Questa lacuna nella loro esperienza è il risultato di un mancato esercizio della fede. Essi camminano come se si trovassero in una terra desolata, in un deserto riarso dal sole. Le loro richieste sono limitate e non tengono conto del fatto che non c’è limite alle promesse di Dio. Costoro non rappresentano correttamente la santificazione prodotta dall’ubbidienza alla verità. Il Signore desidera che tutti i suoi figli e le sue figlie siano felici di ubbidire alla sua volontà. Il credente, attraverso l’esercizio della fede, ottiene queste benedizioni. Mediante la fede, ogni difetto del carattere può essere superato; il suo esercizio può contribuire alla purificazione dell’animo, allo sviluppo dei talenti e alla correzione delle cattive abitudini.LP 53.1

    La preghiera è il mezzo stabilito da Dio per il successo nel conflitto con il peccato e nello sviluppo di un carattere cristiano. L’influsso divino che si ottiene in risposta alla preghiera della fede compirà nell’anima supplicante tutto ciò che essa richiede. Noi possiamo chiedere il perdono dei nostri peccati, lo Spirito Santo, un temperamento cristiano, saggezza, forza per compiere la sua volontà, e qualsiasi altro dono poiché Egli ha promesso che lo otterremo. (Matteo 21:22). — The Acts of the Apostles, 563, 564LP 53.2

    Dio desidera fare grandi cose per noi — Il nostro compito è di pregare e di credere. Vegliate e orate, e collaborate con colui che esaudisce le nostre preghiere, e tenete presente che «noi siamo collaboratori di Dio» 1 Corinti 3:9. Parlate e agite in armonia con le vostre preghiere e si vedrà allora l’enorme differenza al momento della prova: se pregate con fede genuina o per pura forma!LP 53.3

    Quando sorgono problemi e difficoltà, non cercate aiuto negli uomini ma in Dio! L’abitudine di raccontare le nostre difficoltà agli altri indebolisce noi e non fortifica loro, anzi così facendo addossiamo loro il fardello delle nostre miserie che essi non possono alleviare. Perché cercare soccorso nell’uomo debole e limitato quando possiamo ricevere forza da un Dio onnipotente ed infallibile?LP 54.1

    Non c’è bisogno che tu vada a cercare saggezza ai confini della terra perché Dio è vicino. Non saranno le tue capacità presenti o future a procurarti il successo, bensì quello che il Signore farà per te. Dobbiamo confidare meno in ciò che possono fare gli uomini e di più in quel che può fare Dio per il credente. È suo vivo desiderio che gli tendiamo le mani in fede aspettandoci grandi cose da lui. Egli anela elargirci intelligenza sia nelle questioni materiali che in quelle spirituali. Dio può affinare l’intelletto e dare tatto e abilità. Consacrate i vostri talenti all’opera di Dio, chiedetegli saggezza e la riceverete! — Christ’s Object Lessons, 146LP 54.2

    La preghiera e la fede faranno cose meravigliose — Ho l’impressione che non ci sia abbastanza fede in mezzo al popolo di Dio. Non dovremmo forse fortificarci contro le delusioni, le tentazioni e contro lo scoraggiamento? Il Signore è misericordioso. La Sua verità purifica e nobilita il nostro carattere. La preghiera e la fede possono fare in noi cambiamenti meravigliosi. La Parola deve essere la nostra arma di combattimento. Attraverso la Parola possono accadere dei miracoli, essa porta molti vantaggi in tutte le cose. — Evangelism, 489LP 54.3

    La fede deve essere unita alle nostre preghiere — Il popolo di Dio deve operare con intendimento. Non dovete essere soddisfatti, finché ogni peccato conosciuto non sia confessato; solo allora si avrà il privilegio e il dovere di credere che Gesù vi accetta. Non dovete aspettarvi che altri aprano la strada nell’oscurità ottenendo la vittoria affinché ne beneficiano. Questa gioia durerà fino al termine della riunione. Dovete servire Dio per principio e non per sentimento. Ogni mattina e sera dovete ottenere la vittoria sia per voi stessi che per i vostri famigliari. Nessun compito quotidiano deve impedirvi questo. Prendetevi il tempo per pregare, e pregando, credete che Dio vi ascolta. Che la vostra fede sia unita alle vostre preghiere. Non sempre riceverete una risposta immediata, perché il Signore vuole mettere alla prova la vostra fede. Siete provati per vedere se confidate in Lui, se avete una fede viva e costante. Fedele è colui che vi chiama, e farà anche questo. (1Tessalonicesi 5:24) Percorrete il sentiero stretto della fede. Abbiate fiducia nelle promesse del Signore. Questo è il tempo di manifestare fede.LP 54.4

    Spesso, purtroppo vi lasciate scoraggiare. Quando non vi sentite confortati dallo Spirito di Dio, guardate a voi stessi e poi disperate perché non potete trovarlo. Voi, non vi fidate abbastanza del nostro prezioso Gesù. Non fate della vostra dignità una priorità. Il meglio che potete fare non meriterà il favore di Dio. Sono i meriti di Gesù, che vi salveranno è il Suo sangue che vi purifica. Affinché questo accada, dovete fare la vostra parte. Siate zelanti, pentitevi e poi credete. LP 55.1

    Non bisogna confondere la fede con i sentimenti, perché sono due cose distinte. La fede deve essere continuamente esercitata. Credete, credete e permettete che la vostra fede s’impossessi della benedizione, e questa sarà vostra. I vostri sentimenti non hanno nulla a che fare con la fede. Quando la fede porta la benedizione al vostro cuore, e voi vi rallegrate nella benedizione, questa non è più fede ma sentimento. — Testimonies for the Church, vol. 1, 167LP 55.2

    La preghiera e la fede si appropriano della potenza di Dio — La vera fede unita alla preghiera è una fonte di potere. Sono come due braccia che si aggrappano al potere dell’Amore Infinito. La fede vuol dire avere fiducia in Dio; significa, credere che Egli ci ama, e sa che cosa è meglio per noi. Essa, (la fede) ci guida, ci induce a seguire la Sua direzione. Invece della nostra ignoranza accetta la Sua saggezza, invece della nostra debolezza riceviamo la forza; invece del peccato, la Sua giustizia. La nostra vita, noi stessi, siamo proprietà di Dio. La fede riconosce questa divina proprietà e accetta le Sue benedizioni. Verità, rettitudine e purezza sono i segreti del successo nella vita. È la fede che ci dà il possesso di queste virtù. Ogni buon impulso o aspirazione sono il dono di Dio, la fede riceve da Dio la vita che è l’unico che può produrre la crescita e l’efficienza spirituale. — Gospel Workers, 259LP 55.3

    Le nostre vite devono essere in armonia con le nostre petizioni — Pregate con fede. Assicuratevi di vivere in armonia con le vostre richieste, affinché possiate ricevere ciò di cui avete bisogno. Che la vostra fede non venga mai meno al fine di ricevere le benedizioni in proporzione alla fede esercitata. Vi sia fatto secondo la vostra fede! Tutto ciò che chiederete, avendo fede, lo otterrete! Matteo 9:29; 21:20 Pregate, credete, gioite. Cantate le lodi a Dio perché Egli ha esaudito le vostre richieste. Egli è fedele nelle sue promesse. Riteniamo ferma la confessione della nostra speranza, perché è fedele colui che ha fatto le promesse. (Ebrei 10:23)LP 56.1

    Nessuna supplica sincera è perduta. Il canale è sempre aperto …. la corrente scorre, portando con sé proprietà curative, ristabilendo la vita, la salute e la salvezza. — Testimonies for the Church, vol. 7, 274LP 56.2

    Dio accetta la preghiera sincera fatta con fede — Quando una preghiera umile e intelligente è fatta con sincerità di cuore, è totalmente accettata da Dio. La preghiera che sgorga dal cuore è ascoltata nel cielo e ricompensata mediante una risposta sulla terra. Su chi dunque volgerò lo sguardo? Su chi è umile, ha lo spirito contrito e trema alla mia parola. (Isaia 66:2) Poiché così dice l’Alto e l’Eccelso, che abita l’eternità, e il cui nome è “Santo”: «Io dimoro nel luogo alto e santo e anche con colui che è contrito e umile di spirito, per ravvivare lo spirito degli umili, per ravvivare lo spirito dei contriti. (Isaia 57:15) I sacrifici di DIO sono lo spirito rotto; o DIO, tu non disprezzi il cuore rotto e contrito. (Salmo 51:17). — Signs of the Times, December 3, 1896LP 56.3

    Rivolgete le vostre suppliche con fede — Dio sarà per noi tutto ciò che gli permettiamo di essere. Le nostre preghiere tiepide non possono salire al cielo. Oh, quanto abbiamo bisogno di insistere nelle nostre richieste. Chiedete e attendete con fede, lieti nella speranza; perché chi cerca, trova, chi domanda, riceve. Siamo ferventi. Cerchiamo Dio con tutto il cuore. Molti mettono anima e cuore in cose temporali, fino a quando i loro sforzi sono coronati dal successo. Con intenso fervore, cerchino le ricche benedizioni che Dio ha promesso, e con sforzi perseveranti e decisi otterranno la Sua luce, la Sua verità e le Sua grazia.LP 56.4

    Gridate a Dio con sincerità e con un’anima anelante. Lottate con gli agenti celesti fino a quando non otterrete la vittoria. Mettete tutto il vostro essere, anima, corpo e spirito, nelle mani di Dio, e deliberate di essere suoi strumenti vivi e consacrati, mossi dalla Sua volontà, controllati dalla Sua mente e ripieni del Suo Spirito. LP 57.1

    Raccontate a Gesù i vostri desideri nella sincerità della vostra anima. Non occorre fare lunghi discorsi con Dio, o che gli facciate un sermone, ma con un cuore afflitto a causa dei vostri peccati dite: Salvami, o Dio; oppure, Sono perduto! Per queste anime c’è una speranza, perché chiedono, si battono e ricevono. Quando Gesù ci toglie il peso del peccato che schiaccia la nostra anima, possiamo sperimentare la beatitudine della pace di Cristo. —Our High Calling 131LP 57.2

    Dio risponde alla preghiera di fede con il potere — Quando gli uomini sono consacrati come Elia, se possiedono la sua stessa fede, Dio si rivelerà come allora. Quando gli uomini invocano il Signore come fece Giacobbe, i risultati saranno visibili come allora. La potenza di Dio scenderà in risposta alla preghiera della fede. — Gospel Workers, 255LP 57.3

    Comprendere la scienza della preghiera — La preghiera e la fede sono strettamente collegate e hanno bisogno di essere studiate insieme. Nella preghiera di fede si cela la scienza divina, è una scienza che dovrebbe includere tutti coloro che desiderano ottenere il successo nell’opera della loro vita. Cristo dice: Tutte le cose che domandate pregando, credete di riceverle e le otterrete. (Marco 11:24) Questo ci conferma che la nostra richiesta deve essere fatta in concordanza alla volontà di Dio. Dobbiamo domandare le cose che Egli ci ha promesso, e tutto ciò che riceviamo deve essere utilizzato nel fare la Sua volontà. Quando si soddisfano le condizioni la promessa è inconfutabile.LP 57.4

    Possiamo chiedere perdono per il peccato, chiedere il dono dello Spirito Santo, un carattere come quello di Cristo, saggezza e forza per fare la sua opera, qualunque dono che Lui ha promesso; ma poi dobbiamo credere per ricevere, e infine ringraziare Dio per quello che abbiamo ricevuto. — Education, 257,258LP 58.1

    Le preghiere private sostengono la vita spirituale — Non abbiamo bisogno di cercare una prova esteriore della benedizione. Il dono è nella promessa e possiamo intraprendere la nostra opera certi che Dio compirà quello che ha promesso e che il dono, che già possediamo, si manifesterà quando più ne avremo bisogno.LP 58.2

    Vivere secondo la Parola di Dio significa arrendersi a Lui totalmente. Si sperimenterà una sensazione permanente di necessità e dipendenza, una ricerca di Dio che parte dal cuore. La preghiera è una necessità, poiché è la vita dell’anima. La preghiera in famiglia o pubblica, ha sempre il suo posto, ma è la comunione segreta con Dio quella che sostiene la vita dell’anima.LP 58.3

    Sul Monte Sinai, insieme a Dio, Mosè contemplò il modello del meraviglioso edificio che doveva diventare la dimora della Sua gloria. Su questo monte, Mosè ebbe una stretta comunione con il Signore, nel luogo segreto della comunione, possiamo contemplare il suo glorioso ideale per l’umanità. In questo modo possiamo elevare l’edificio del nostro carattere in modo tale che si compia per noi la Sua promessa: Io abiterò in mezzo a loro, e camminerò fra loro; e sarò il loro Dio, ed essi saranno il mio popolo. (2 Corinzi 6:16)LP 58.4

    Gesù ricevette saggezza e forza durante la sua vita terrena, nelle ore di preghiera solitaria. Possa ogni giovane seguire il Suo esempio e ricercare al mattino e alla sera un momento tranquillo per unirsi in comunione con il Padre celeste. E durante il giorno elevare il proprio cuore a Dio. Ad ogni passo del nostro cammino Egli dice: Io, l’Eterno, il tuo DIO, ti prendo per la mano destra e ti dico: “Non temere, io ti aiuto”. Isaia 41:13) Se i nostri figli potessero imparare queste lezioni all’inizio della loro vita, che freschezza e forza, che gioia e dolcezza si manifesterà nella loro esistenza. —Education 258,259LP 58.5

    Chiedere con fede porta ricche benedizioni — Nelle parole che pronunciamo davanti alla gente, e nelle preghiere che offriamo, Dio desidera che diamo la prova inequivocabile che possediamo la vita spirituale. Se non chiediamo con fede, non possiamo godere la pienezza delle benedizioni che il Signore ha preparato per noi. Se esercitiamo la fede nella parola del Dio vivente, abbiamo le più ricche benedizioni. Se manchiamo di fede, disonoriamo Dio, e di conseguenza non possiamo impartire vita agli altri, dando una testimonianza vivente ed elevata. Non possiamo dare quello che non possediamo. — Testimonies for the Church, vol. 6, 63LP 59.1

    Chiedete con fede e riceverete — Possiamo ottenere forza da Dio, perché solo Lui può aiutarci. Solo Lui ci può elargire grazia e sapienza celeste. Se chiedete con fede, riceverete, ma dovete vegliare in preghiera. Vegliare, pregare, lavorare, dovrebbe essere la vostra parola d’ordine. — Testimonies for the Church, vol. 2, 427LP 59.2

    La fede reclama la benedizione prima di riceverla —Spesso ho visto che i figli di Dio trascurano la preghiera, soprattutto quella personale; molti non esercitano la fede come sarebbe loro privilegio e dovere, aspettando solo di provare quelle sensazioni che la fede può dare. Ma la sensazione non è fede, le due realtà sono distinte. È nostro dovere esercitare la fede e sarà Dio a farci percepire quelle sensazioni che scaturiscono dalla gioia e dalle Sue benedizioni. La grazia di Dio viene comunicata attraverso una fede vivente, quella fede che sta a noi esercitare. La vera fede trae vantaggio dalle benedizioni promesse prima ancora che siano comprese e sentite. Dobbiamo far passare le nostre richieste, tramite la fede, oltre la seconda cortina e reclamare le promesse divine. Dobbiamo credere che riceveremo queste benedizioni, perché attraverso la fede ce ne appropriamo e secondo la Parola ci appartengono. Le cose che desideri pregando, credi di averle già ricevute, e le riceverai. (Marco 11:24)LP 59.3

    Ecco la fede, la fede pura: credere di ricevere le benedizioni prima ancora di sperimentarle. Quando la benedizione promessa si realizza, quando ne godiamo, la fede ha svolto il suo ruolo. Tanti pensano di avere molta fede quando beneficiano abbondantemente dell’influsso dello Spirito Santo e ritengono addirittura di non poter avere fede se non percepiscono la potenza dello Spirito. Si tratta di confondere la fede con le benedizioni che ne conseguono. Il momento migliore per esercitare la fede è quando ci sentiamo privi dello Spirito.LP 60.1

    Quando fitte nubi sembrano circondarci è proprio il momento di rischiarare l’oscurità e dissipare le nuvole grazie a una fede vivente. La vera fede si collega alle promesse contenute nella Parola di Dio, e solo chi ubbidisce a quella Parola può richiederne le gloriose promesse. Se dimorate in me e le mie parole dimorano in voi, domandate quello che volete e vi sarà fatto. (Giovanni 15:7) E qualunque cosa chiediamo, la riceviamo da Lui, perché osserviamo i Suoi comandamenti e facciamo le cose che gli sono gradite. (1 Giovanni 3:22) — Early Writings, 72, 73LP 60.2

    Se non ricevete una risposta immediata, non scoraggiatevi — La vostra fede non deve diminuire solo perché la promessa di Dio non è stata esaudita immediatamente. Non abbiate paura e fidatevi di Dio. Contate sulla Sua promessa che dice: Chiedete e vi sarà dato! Dio è troppo saggio per fare errori, e troppo buono per privare di qualsiasi cosa buona i suoi santi che camminano rettamente. — Testimonies for the Church, vol. 1, 120LP 60.3

    Preghiamo fiduciosamente e lasciamo i risultati a Dio — Operate con fede, e lasciate i risultati a Dio. Pregate con fede, e il mistero della sua provvidenza darà la Sua risposta. A volte può sembrare che non si può avere successo; tuttavia continuate a lavorare e credete, con tutte le vostre forze, con fede, speranza e coraggio. Dopo aver fatto quello che potete, sperate nel Signore, testimoniando la Sua fedeltà, e Lui compirà la Sua Parola. Attendete, ma non con ansietà inquieta, ma con fede irremovibile e con fiducia incrollabile. — Testimonies for the Church, vol. 7,245LP 61.1

    Pregate con fiducia — È la preghiera sincera fatta con fede che è udita in cielo, mentre la risposta è udita in terra. Dio conosce i bisogni dell’umanità. Egli conosce i nostri desideri prima ancora che li chiediamo. Egli vede il conflitto dell’anima, tra dubbi e tentazioni. Egli nota la sincerità del supplicante. Accetta l’umiliazione e l’afflizione dell’anima. Ecco su chi Io poserò lo sguardo; su colui che è umile, che ha lo spirito contrito, e trema alla mia parola. (Isaia 66:2)LP 61.2

    È nostro privilegio pregare con fiducia, poiché lo Spirito trasmette le nostre suppliche a Dio. Dobbiamo dichiarare le nostre necessità davanti al Signore con semplicità e appropriarci delle Sue promesse. — God’s Amazing Grace, 92LP 61.3

    Gesù desidera ascoltare le preghiere oggi come quando era sulla terra — La saggezza terrena pretende, che la preghiera non è essenziale. Uomini di scienza insegnano che non esiste l’esaudimento delle nostre preghiere perché questo rappresenterebbe una violazione alle leggi della natura, un miracolo quindi, e i miracoli non esistono. L’universo, essi affermano, è governato da principi immutabili e Dio non può fare nulla che sia contrario a queste leggi. Essi presentano Dio limitato dalla Sua stessa legge, come se l’applicazione di queste norme divine escludesse la libertà di Dio. Gesù e gli apostoli non hanno forse fatto dei miracoli? Lo stesso misericordioso Salvatore non è forse vivo e pronto ad ascoltare la preghiera della fede come lo era quando camminava fra gli uomini? — The Great Controversy, 525LP 61.4

    La preghiera esprime i desideri del cuore —La preghiera non serve a espiare il peccato. Essa non possiede nessuna virtù o merito. Le espressioni più forbite del nostro vocabolario non sostituiscono il desiderio del sacro. La preghiera più eloquente non è altro che una serie di parole vuote se non esprime i profondi sentimenti del cuore. La vera preghiera è quella che scaturisce da un cuore sincero, in cui sono espressi anche i desideri più semplici dell’animo come se parlassimo a un amico per chiedergli un favore, convinti di riceverlo. Questa è la preghiera della fede. Dio non ci chiede formule cerimoniose, ma un’invocazione che nasce da un cuore affranto e sottomesso, consapevole del proprio peccato e della propria impotenza. Questa preghiera arriva direttamente al trono del Padre misericordioso. — Thoughts From the Mount of Blessing, 86,87LP 62.1

    La preghiera mette Dio in azione — Le preghiere ferventi fatte con fede possono smuovere il braccio che muove il mondo. È possibile insegnare ai vostri figli a pregare efficacemente quando s’inginocchiano al vostro fianco. Elevate le vostre preghiere al trono di Dio! Risparmia, o Eterno, il tuo popolo e non dare la tua eredità al vituperio o ad essere dominata dalle nazioni. Perché si direbbe fra i popoli: Dov’è il loro Dio? (Gioele 2:17)LP 62.2

    Dio è all’opera. Egli fa cose meravigliose, e anche se Lui dimora in luoghi altissimi, la preghiera può raggiungere il Suo trono. Colui che pone e dispone, Colui che fa meraviglie, accoglierà le preghiere contrite di fede del più umile dei suoi figli. — Review and Herald, April 23, 1889LP 62.3

    Dio non può rispondere a preghiere che non sono espresse — La preghiera e la fede faranno quello che nessun potere sulla terra potrà realizzare. Raramente ci troviamo nella stessa posizione due volte. Siamo confrontati continuamente con nuove situazioni e prove, dove l’esperienza passata non può essere una guida sufficiente. Dobbiamo avere la luce continua che proviene da Dio. Cristo invia sempre messaggi a coloro che ascoltano la Sua voce. Secondo il piano di Dio, in risposta alle nostre preghiere riceviamo ciò per cui preghiamo. — My life Today,15LP 62.4

    I ministri devono pregare instancabilmente Prima di iniziare l’opera di servizio, i ministri devono cercare di preparare i loro cuori per aiutare gli altri, perché le persone sono molto più avanti di molti ministri. Dovrebbero lottare in preghiera instancabilmente finché il Signore li benedice. Quando l’amore di Dio arde sull’altare del suo cuore, non predicherà per esibire il proprio ingegno, ma per presentare Cristo, Colui che toglie i peccati. — Testimonies for the Church, vol. 5, 166LP 63.1

    La preghiera, la fede e l’azione sono un rimedio contro lo scoraggiamento — Per tutti coloro che sono scoraggiati, non c’è che un rimedio: fede, preghiera e opera. — Testimonies for the Church, vol. 6, 438LP 63.2

    La preghiera è l’arma con cui resistiamo al nemico — Cristo è la nostra unica speranza. Venite a Dio nel nome di Colui che ha dato la Sua vita per il mondo. Confidate nell’efficacia del Suo sacrificio. Mostrate che il Suo amore, la Sua gioia sono nella vostra anima e che per questo la vostra gioia è completa. Smettete di parlare d’incredulità. Dio è la nostra forza. Pregate molto, perché la preghiera è la vita dell’anima. La preghiera di fede è l’arma con la quale possiamo resistere con successo contro ogni assalto del nemico. — Signs of the Times, August 24,1904LP 63.3

    La preghiera di fede non è mai perduta; ma affermare che essa sarà sempre esaudita in special mondo in casi particolari, è una presunzione. — Testimonies for the Church, vol. 1, 231LP 63.4

    Il consolatore arriva in risposta alla preghiera di fede — In tutti i tempi, in tutti i luoghi, in tutti i nostri dolori, in tutte le nostre sofferenze, quando le prospettive sembrano oscure e il futuro inquietante, quando ci sentiamo soli e abbandonati, il Consolatore viene inviato in risposta alle preghiere della fede. Circostanze diverse possono separarci da tutti gli amici, ma nessun evento e nessuna distanza possono separarci dal Consolatore divino. Ovunque siamo e ovunque andiamo, Egli è sempre accanto a noi per sostenerci e incoraggiarci. —The Desire of Ages 669, 670LP 64.1

    Gli Angeli portano le nostre preghiere nel santuario celeste — Gli Angeli ascoltano le nostre invocazioni e le nostre lodi e le portano a Colui che ministra nel santuario celeste per il suo popolo e intercede in nostro favore. La vera preghiera viene si afferra all’Onnipotente e concede agli uomini la vittoria. E’ la preghiera fatta in ginocchio che fa ottenere al cristiano la forza per respingere le tentazioni. —Review and Herald, February 1,1912LP 64.2

    La preghiera sincera indebolirà gli sforzi più ardui di Satana —L’uomo è prigioniero di Satana, e naturalmente è incline a seguire i suoi suggerimenti e compiere i suoi ordini. In sé stesso non ha la forza di opporsi al male. Unicamente nella misura in cui Cristo dimora in lui mediante una fede viva, influendo sui suoi desideri e impartendogli forza dall’alto, l’uomo può affrontare questo terribile nemico. Ogni altro mezzo di difesa è vana. Il potere di Satana può essere limitato solo da Cristo. Questa è una verità così importante che tutti dovrebbero capire. Satana è in azione senza sosta su questa terra cercando di divorare le anime, ma ogni fervente preghiera fatta con fede, affronterà i suoi sforzi più ardui. Prendete quindi fratelli: “lo scudo della fede, col quale potete fermare tutti i dardi infuocati del maligno”. Efesini 6:16 — Testimonies for the Church, vol. 5, 294LP 64.3

    La preghiera della fede prevale contro Satana — La preghiera fatta con fede è la grande forza del cristiano; essa prevarrà contro ogni tentativo di Satana. Per questo lui insinua che non abbiamo bisogno di pregare. Lui detesta il nome di Cristo, nostro Avvocato; e quando andiamo a Gesù in cerca di aiuto, Satana è in allarme. Quando trascuriamo la preghiera agiamo in accordo ai suoi propositi, perché le sue meravigliose menzogne si riceveranno con più facilità. —Testimonies for the Church, vol. 1, 296LP 65.1

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