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Vivere Attraverso La Fede

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    Il primo matrimonio, 2 settembre

    Poi l'Eterno DIO disse: «Non è bene che l'uomo sia solo; io gli farò un aiuto conveniente a lui”. Genesi 2:18VAF 252.1

    L’uomo non era stato destinato alla solitudine: egli fu creato come essere sociale. La splendida solitudine dell’ambiente in cui viveva e le sue piacevoli occupazioni non sarebbero state sufficienti a dargli la felicità. Neppure la compagna degli angeli avrebbe potuto soddisfare il suo desiderio di simpatia e amicizia. Non esisteva ancora alcun essere che potesse amarlo e ricevere il suo amore. Fu Dio stesso a dare una compagna ad Adamo. Gli procurò “un aiuto... convenevole” che condividesse la sua natura, potesse stargli accanto, comprenderlo e amarlo. La prima donna fu creata da una costola presa dal fianco dell’uomo. Ciò significava che non avrebbe dovuto dominarlo, né essere considerata inferiore a lui. Sarebbe stata al suo fianco, con pari dignità: una compagna da proteggere e amare, parte di lui, ossa delle sue ossa, carne della sua carne. Eva era il suo secondo io: con lei Adamo avrebbe dovuto realizzare una stretta unione, un affetto profondo, secondo l’ideale che Dio aveva concepito per la relazione coniugale. “Nessuno infatti ebbe mai in odio la sua carne, ma la nutre e la cura teneramente...” Efesini 5:29 “Perciò l'uomo lascerà suo padre e sua madre e si unirà a sua moglie, e saranno una sola carne”. Genesi 2:24 VAF 252.2

    Il matrimonio fu dunque istituto da Dio che celebrò la prima unione tra l’uomo e donna. “Sia il matrimonio tenuto in onore...” Ebrei 13:4, diceva Paolo. Esso fu, infatti, uno dei primi doni di Dio all’umanità, l’istituzione che, insieme al sabato, Adamo portò con sé al di là delle porte dell’Eden, dopo la caduta. Quando nel matrimonio i principi divini sono riconosciuti e rispettati, esso diventa una benedizione. Assicura l’integrità e la felicità dell’uomo, soddisfa le sue esigenze sociali, lo nobilità dal punto di vista fisico, psichico e morale. PP 46VAF 252.3

    I vincoli famigliari sono i più stretti, i più profondi e i più sacri che esistono. Essi sono stati stabiliti per esere fonte di benedizioni per l’umanità. In effetti, il matrimonio è una beneficio ogni volta che viene contratto con saggezza, nel rispetto di Dio, e con il senso di responsabilità che esso implica. MH 356,367VAF 252.4

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