Un’esperienza Superficiale Non È Sufficiente, 20 novembre

Affinché siate irreprensibili e integri, figli di Dio senza biasimo in mezzo ad una generazione ingiusta e perversa, fra la quale risplendete come luminari nel mondo, tenendo alta la parola della vita. Filippesi 2:15AN 341.1

Spesso capita che ci accontentiamo di un lavoro fatto superficialmente, e questo succede perché ci lasciamo guidare dal nemico anziché da Dio... Tale atteggiamento è molto pericoloso. Lo Spirito Santo è l’unico che può indurre alla confessione, alla penitenza e alla decisa riforma nella vita quotidiana. Solo allora si può testimoniare una serietà, una perseveranza e una giusta valutazione del lavoro fatto. Sappiamo che l’iniquità abbonda e che siamo circondati sia da infedeli sia da scettici, oppure anche da cristiani professi ma solo di nome, perché interiormente sono morti e quindi si stanno trascinando verso la perdizione. Mentre c’è un grande bisogno di fermezza e di lealtà, il mondo si allontana sempre più da Dio. Gli uomini hanno bisogno dei raggi del Sole della Giustizia. Il mio più grande desiderio è mostrare alle generazioni perverse come lodare Colui che è l’unico ha portarli dalle tenebre alla Sua meravigliosa luce.AN 341.2

Solo l’esperienza personale ci dà la speranza di superare le prove. Quando tutto va bene ci sentiamo felici, ma non appena Satana sussurra i suoi suggerimenti, il nostro “star bene” è finito, e di conseguenza cediamo sotto la sua arte del tentatore perché non abbiamo le forze per resistergli. Non è sufficiente avere buoni propositi. È necessario pregare e studiare le Scritture, perché sono le armi con le quali lo stesso Gesù si era difeso contro il nemico ed ha vinto. Con la sua forza anche noi possiamo diventare dei vincitori. Gesù dice: “Senza di me non potete far nulla”. Giovanni 15:5AN 341.3

Nessun’anima anche se cammina nella luce di Cristo con tutta umiltà, è completamente libera dalle tentazioni di Satana. ST Oct. 26, 1904AN 341.4