Nessuna Salvezza Per Porcura, 25 marzo

Ora esamini ciascuno l’opera sua, e allora avrà ragione di vantarsi solamente di se stesso e non nei confronti degli altri. Galati 6:4AN 93.1

Nessuno può servire Dio per procura. Molti sembrano pensare che ci sia qualcuno più potente di Cristo in questo mondo si cui appoggiarsi. Invece di andare direttamente a Gesù, così come sono, dando sé stessi senza riserve a Lui, cercano l’aiuto umano. Dio vuole che ciascuno di noi abbia un’esperienza individuale con Cristo... Nessuno può intervenire per un altro. Nessuno può salvare l’altro per procura. GCB April 23, 1901AN 93.2

Il vangelo parla a ciascuno di noi. Ogni essere umano ha un’anima da salvare o da perdere. Ognuno ha una individualità separata e distinta da tutte le altre. Ognuno sarà o condannato per sé stesso, o convertito per sé stesso. Ciascuno può conoscere la verità, di pentirsi e di obbedire alla volontà di Dio. Ognuno deve esercitare la Sua volontà nella propria vita... e arrendersi a Dio con tutto sé stesso. MS 28, 1898AN 93.3

Il Signore non desidera che la nostra individualità venga distrutta; il Suo scopo non è quello di avere due personalità esattamente uguali e le stesse inclinazioni. Tutti hanno delle caratteristiche peculiari che non devono essere annullate, al contrario devono essere educate, modellate, plasmate a somiglianza di Cristo. Il Signore trasforma le attitudini e le capacità naturali in canali redditizi. Nel miglioramento delle facoltà che Dio ha dato, il talento e l’abilità si sviluppano solo se l’agente umano riconoscerà il fatto che tutti i suoi poteri provengono da Dio, di usarle, non per scopi egoistici, ... ma per la gloria di Dio e per il bene dei nostri simili. Letter 20, 1894AN 93.4

Dio ha dato a ciascun uomo un compito da fare per la sua formazione individuale sul modello divino. Il giglio non deve sforzarsi per diventare una rosa. In ogni formazione vi è una distinzione nei fiori, nei frutti, ma tutti derivano dallo stesso Creatore... È nel piano di Dio che ciascuno ha un carattere differente dall’altro. Una vita consacrata al servizio di Dio sarà sviluppata e abbellita dalla propria individualità. MS 116, 1898AN 93.5