La Lotta Delle Fofrze Invisibili, 27 marzo

Poiché il nostro combattimento non è contro sangue e carne, ma contro i principati, contro le potestà, contro i dominatori del mondo di tenebre di questa età, contro gli spiriti malvagi nei luoghi celesti. Efesini 6:12AN 95.1

Il Signore desidera sensibilizzare le nostre menti riguardo all’influenza degli angeli malvagi. Cristo ci avverte del pericolo che ci minaccia da pare dell’apostata, e ci fornisce il modo con cui possiamo resistere ad ogni attacco. Le agenzie angeliche, sia quelle buone o cattive, si battono per il dominio e ogni influenza che proprio ora viene esercitata, deve essere esercitata da vicino. MS 78, 1905AN 95.2

Satana è sempre all’erta per ingannare e fuorviare. Sta usando ogni incantesimo per sedurre gli uomini e portarli alla disubbidienza. Confonde i sensi con i sentimenti rimuovendo i punti di riferimento quelli stabiliti da Dio. È proprio perché queste agenzie malvagie si sforzano di eclissare ogni raggio di luce dall’anima che gli esseri celesti sono incaricati di compiere la loro opera di ministero, di guidare, custodire e controllare coloro che saranno eredi della salvezza. Nessuno deve disperarsi per le naturali tendenze al male, ma quando lo Spirito di Dio lo convince di peccato, il peccatore si deve pentire, confessando e rigettando il male. Come sentinelle fedeli dobbiamo essere pronti a dirigere le nostre anime verso i giusti sentieri. 6BC 1120 AN 95.3

Sia gli angeli malvagi come gli angeli di Dio, controllano le menti degli uomini. Per questa ragione sarà bene per noi, oggi, riflettere sotto quale bandiera vogliamo stare; quella insanguinata del Principe Emmanuele o quella dei poteri delle tenebre. Ibid.AN 95.4

Fintanto che il popolo di Dio conserva la sua fedeltà a Lui, fintanto che si aggrappa con la fede viva a Gesù, sarà sotto la protezione degli angeli celesti, e a Satana non sarà permesso di esercitare le sue arti maligne su di loro fino alla sua distruzione. RH Nov. 19, 1908AN 95.5

È la gioia più grande degli angeli del cielo diffondere il loro tenero amore sulle anime che si rivolgono a Dio. 7BC 922AN 95.6