Loading...
Larger font
Smaller font
Copy
Print
Contents

Con Dio Fino All’ultimo Giorno

 - Contents
  • Results
  • Related
  • Featured
No results found for: "".
  • Weighted Relevancy
  • Content Sequence
  • Relevancy
  • Earliest First
  • Latest First
    Larger font
    Smaller font
    Copy
    Print
    Contents

    Imitare Il Modello Di Cristo, 9 ottobre

    Dio, che è ricco in misericordia, per il suo grande amore con il quale ci ha amati, anche quando eravamo morti nei falli, ci ha vivificati con Cristo e ci ha resuscitati con lui e con lui ci ha fatti sedere nei luoghi celesti in Cristo Gesù. Efesini 2:4-6DAG 307.1

    Dove c’è lo Spirito di Dio, là c’è pietà, pazienza, dolcezza e sofferenza; là c’è tenerezza dell’anima, una dolcezza gradita a Cristo. Ma questi frutti non si manifestano dai non convertiti. Il bisogno più reale di questa classe è umiliarsi davanti a Dio a causa della loro miserabile posizione, della loro fiducia in sé stessi. Quanto più sostengono di essere guidati da Dio, più sono incapaci di ricevere qualsiasi rimprovero, più sono impazienti di contraddire, meno sentono la necessità di ricevere un consiglio. Invece di essere rivestiti della gentilezza, dall’amore, dalla misericordia, rimangono esigenti e tirannici; mentre il loro parlare è prepotente e senza limiti, sono lenti nell’ascoltare. Non sono disposti ad imparare da nessuno. Hanno un temperamento fiero e veemente. Nel loro sguardo appare una determinata fierezza e un determinato portamento. Essi parlano e agiscono come se volessero esprimere giudizi al posto di Dio su coloro che agiscono stoltamente. Un vero discepolo di Cristo cercherà di imitare Cristo. Il suo amore lo porterà ad una perfetta obbedienza. Egli studia la volontà di Dio sulla terra come avviene in cielo. Colui il cui cuore è ancora contaminato dal peccato, non può essere zelante nelle buone opere, non sempre è in grado di astenersi dal male, non è vigile sulle proprie ragioni e comportamenti, il suo linguaggio è ancora insolente; non è pronto a portare la croce di Cristo. Queste povere anime non riescono ad osservare i primi quattro precetti del decalogo, che definiscono il dovere dell’uomo verso Dio; non osservano nemmeno gli altri sei comandamenti che definiscono il dovere verso i suoi simili. I frutti dello Spirito Santo che governano il cuore e controllano la vita sono l’amore, la gioia, la pace, la sofferenza, la dolcezza, la misericordia e l’umiltà. I veri credenti si lasciano guidare dallo Spirito Santo perché in essi dimora il Signore. Manuscript 1, oct. 9, 1878, “Church Difficulties.”DAG 307.2

    Larger font
    Smaller font
    Copy
    Print
    Contents