Il Canale Della Benedizione, 21 ottobre

Beati quei servi che il padrone troverà vigilanti quando egli verrà. Luca 12:37DAG 319.1

Coloro che sono veramente convertiti, sono chiamati a fare un lavoro che richiede non solo il sostegno del denaro ma anche la totale consacrazione. I doveri che ci siamo impegnati ad assumere nella chiesa, devono essere eseguiti con tutte le capacità che Dio ci ha concesso. Egli ci ha chiamati a lavorare per Lui con tutta la nostra devozione, con tutta l’anima, con tutta la mente e con tutte le nostre forze. Le nostre capacità sono un dono di Dio e le dobbiamo usare non solo per il servizio della chiesa, ma anche per la salvezza del nostro prossimo. Quando il nostro servizio diventa mancante, automaticamente diventa controproducente per l’opera. Ci sono solo due posti nell’universo in cui possiamo depositare i nostri tesori: o nello scrigno di Dio o in quello di Satana. Tutto ciò che non è dedicato al servizio di Dio viene automaticamente attribuito al nemico e di conseguenza i suoi piani verranno rafforzati. Secondo il piano di Dio, i mezzi che Egli ci ha affidato, devono essere utilizzati per costruire il Suo regno. I Suoi beni devono essere scrupolosamente impegnati in modo che possano accrescere il reddito per la salvezza delle anime alla vita eterna. Queste anime, a loro volta, diventeranno amministratori della Verità e collaboratori nella grande azienda nell’interesse del regno di Dio. Dove c’è vita, c’è crescita; nel regno di Dio vi è un costante interscambio — si riceve e si dà, si riceve e si restituisce al Signore, ciò che è Suo. Dio opera per mezzo di ogni vero credente; la luce e le benedizioni sono distribuite nell’opera che il credente realizza. In questo modo aumenta la capacità di ricevere. Nell’impartire i doni celesti, il credente lascia che le fresche correnti della Grazia e della Verità fluiscano all’anima dalla fonte viva. Una luce maggiore, la conoscenza e le benedizioni più grandi gli apparteranno. In quest’opera che si realizza intorno ad ogni membro di chiesa, si trova la vita e la conoscenza della chiesa. Chi nella vita vuole ricevere sempre senza dare mai niente, rimarrà senza le benedizioni divine... se gli uomini diventeranno canali attraverso i quali la benedizione di Dio potrà scorrere verso gli altri, il Signore manterrà questi canali sempre forniti. Manuscript 139, Oct. 21, 1898, “An Appeal for Missions.” DAG 319.2