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Con Dio Fino All’ultimo Giorno

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    Ricetta Per La Salute, 27 novembre

    Beato te, o paese, il cui re è di stirpe nobile, e i cui principi pranzano al tempo giusto, per ristorare le forze e non per ubriacarsi! Ecclesiaste 10:17DAG 357.1

    Mangia a intervalli regolari. Con le abitudini sbagliate tu stesso stai preparando sofferenze future. Non è sempre possibile rispettare gli inviti ai pasti anche se questi inviti vengono fatti da nostri fratelli o amici, che desiderano affascinarci con molti tipi di cibi. In un pasto si possono consumare due o tre tipi di cibo (a condizione che siano compatibili tra loro) senza che provochino danni agli organi digestivi. Se vuoi rimanere una fedele sentinella di Dio, quando sei invitato a mangiare, cerca di evitare troppe varietà di cibo che ti vengono poste davanti. Se mangi troppo, il lavoro degli organi è compromesso, e la colpa non è di coloro che ti hanno invitato ma della tua ingordigia. DAG 357.2

    Dio si aspetta che noi cristiani mangiamo sobriamente per non causare alcuna sofferenza agli organi digestivi. Spesso i cibi digeriti che non sono compatibili tra loro provocano la fermentazione malsana nello stomaco. Non si mette nello stomaco mai una quantità troppo grande di cibo in un solo pasto. Troppo cibo assunto in una volta non permette allo stomaco di fare il suo lavoro correttamente. Generalmente due pasti al giorno sono sufficienti, ma per alcune persone tre pasti sono meglio di due. DAG 357.3

    Per trent’anni ho preso solo due pasti al giorno, e non ho mai mangiato nulla nell’intervalli. Secondo me, se i pasti sono ben equilibrati, due volte al giorno sono più che sufficienti. Tuttavia, nessuno deve fare del proprio caso un criterio per gli altri. Ognuno dovrebbe studiare attentamente il proprio organismo affinché possa comprendere come trattarlo in modo intelligente per non arrivare all’intemperanza che può distruggere le forze vitali del sistema. Ognuno dovrebbe imparare tutto sul copro umano perché nessuno può farlo per voi. Letter 324, Nov. 27, 1905, to Elder W.W. Simpson, an evangelist in Los Angeles, California.DAG 357.4

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