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Cristo Innalzato Come Figlio Di Dio

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    Nessun altro Dio, 9 maggio

    Non avrai altri dèi davanti a me. Esodo 20:3CIF 139.1

    Cristo ha dato la Sua vita per tutti quelli che vogliono essere liberati dal peccato e riceve favori del Creatore. Il grande sacrificio di Cristo era l’anticipazione della redenzione per tutti... Noi siamo veramente i Suoi seguaci o siamo rimasti al servizio del principe delle tenebre? Adoriamo Jehovah, l’Iddio vivente o Baal e i suoi idoli? Nonostante nessun santuario esteriore, nessuna immagine su cui poggiare l’occhio, tuttavia si può praticare l’idolatria. Le nostre idee o oggetti fatti di legno e di pietra possono diventare nostri idoli. Migliaia di persone hanno una falsa concezione di Dio e dei Suoi attributi. In verità, stanno servendo un falso dio come facevano i servitori di Baal. Stiamo adorando il vero Dio come Egli è rivelato nella Sua Parola, in Cristo, nella natura, o stiamo adorando qualche idolo filosofico custodito al Suo posto? Dio è un Dio di Verità. Giustizia e misericordia sono gli attributi del Suo trono. È un Dio d’amore, di pietà e tenera compassione. Egli è così rappresentato in Suo Figlio, il nostro Salvatore. È un Dio di pazienza e longanimità. Se tale è l’essere che adoriamo e al cui carattere stiamo cercando di assimilare, stiamo adorando il vero Dio.CIF 139.2

    Se stiamo seguendo Cristo, i Suoi meriti, imputati a noi, ci presentano davanti al Padre come dolce profumo. E la grazia del carattere del nostro Salvatore, collocato nei nostri cuori, diffonderà intorno a noi una fragranza preziosa. Lo Spirito d’amore, mansuetudine e tolleranza che pervade la nostra vita avranno il potere di addolcire e dominare i cuori duri e conquistare a Cristo forti oppositori della fede. “Non facendo nulla per rivalità o vanagloria, ma con umiltà, ciascuno di voi stimando gli altri più di se stesso. Non cerchi ciascuno unicamente il proprio interesse, ma anche quello degli altri”. Filippesi 2:3,4 La vanagloria, l’ambizione egoista, è la roccia sulla quale molte anime sono state annientate e molte chiese rese impotenti. Coloro che non conoscono la devozione, che non hanno comunione con Dio, sono quelli che cercheranno con più impazienza il posto più elevato. Non hanno la percezione della loro debolezza e delle loro mancanze di carattere... L’anima che guarda costantemente a Gesù vedrà il Suo amore che rinnega se stesso e la sua profonda umiltà, e copierà il Suo esempio. L’orgoglio, l’ambizione, l’inganno, l’odio, l’egoismo, devono essere sradicati dal cuore ma, molti di questi tratti, soggiogano parzialmente i malvagi poiché il loro cuore non è completamente libero. In circostanze favorevoli, questi tratti, sorgono di nuovo e maturano in ribellione contro Dio. Qui dimora un terribile pericolo. Trattenere il peccato significa dare una mano al nemico per causare la nostra rovina... 5T 173-175CIF 139.3

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