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Nei Luoghi Celesti

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    La vía míglíore per raggíungere Crísto è íl Suo Spíríto, 26 novembre

    Tuttavia io vi dico la verità: è bene per voi che io me ne vada, perché se non me ne vado, non verrà a voi il Consolatore; ma se me ne vado, io ve lo manderò. Giovanni 16:7LC 347.1

    Cristo disse: E bene per voi che io me ne vada. Nessuno può pretendere di avere Cristo in esclusiva visto la Sua posizione. Tutti hanno la possibilità di riflettere il Suo carattere. L’occhio della fede può vederlo sempre tramite la Sua bontà, la grazia, la pazienza, la cortesia e l’amore; nonché i Suoi attributi spirituali e divini. E se lo accettiamo, saremo trasformati nella Sua stessa immagine.LC 347.2

    Per chiunque di noi è impossibile ottenere questo cambiamento con le proprie forze. Gesù ha promesso di inviare lo Spirito Santo, il Consolatore, per cambiare il nostro carattere alla Sua immagine; e quando questo avviene, la gloria del Signore che è in noi si riflette come in uno specchio. Il carattere di Cristo risplenderà attraverso il nostro carattere. A questo punto, camminando secondo le Sue vie e facendo la Sua volontà, cresceremo in Lui e rifletteremo inconsciamente la sua immagine.LC 347.3

    La Parola di Dio dice che Enoc camminò con Dio. Cristo divenne il Suo compagno costante. Lavorando nel mondo, compiendo i suoi doveri verso di esso, fu sempre sotto l’influenza di Gesù. Con il suo carattere ha riflesso il carattere di Cristo: bontà, misericordia, tenera compassione, pazienza, mansuetudine, umiltà e amore. La sua comunione con Gesù giorno per giorno, lo trasformò nell’immagine di Colui con cui era così intimamente unito. Con i suoi pensieri e sentimenti si allontanava dalla vita quotidiana del mondo per raggiungere Cristo, l’essere celeste, divino... La sua era una crescita costante mediante la comunione con il Padre e il Figlio. Questa è autentica santificazione. RH Dec. 5, 1912LC 347.4

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