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Come Conoscere Meglio Il Signore

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    Una vita di forza, 29 maggio

    Bisogna che io compia le opere di colui che mi ha mandato, mentre è giorno; la notte viene in cui nessuno può operare. Giovanni 9:4CMS 158.1

    La vita cristiana non consiste semplicemente nell’esercizio della mansuetudine, della pazienza, dell’umiltà e della gentilezza. Uno può possedere questi tratti preziosi e amabili e tuttavia queste due caratteristiche diventano inutili quando il lavoro si fa duro. Queste persone non hanno la positività e l’energia, la solidità e la forza del carattere; eppure queste virtù permetterebbero loro di resistere al male e farebbero di loro una forza nella causa di Dio. Gesù era l’esempio in tutte le cose; era un lavoratore serio e costante. Già durante l’infanzia ha iniziato ad essere utile in famiglia. All’età di dodici anni collaborò con il padre come falegname. Tra i dodici e i trent’anni, prima di entrare nel Suo ministero pubblico, ha condotto una vita molto attiva. Non ha mai oziato. Egli disse: Bisogna che io compia le opere di colui che mi ha mandato. Nessun sofferente che veniva da Lui è stato mai respinto. Egli conosceva ogni cuore e sapeva come soddisfare i suoi bisogni. Pronunciava parole d’amore per confortare, incoraggiare e benedire. I grandi principi del regno dei cieli erano posti davanti alle moltitudini con parole così semplici da essere comprese da tutti. Gesù era un operaio silenzioso e altruista. Non ha cercato fama, ricchezza o applausi, né piaceri mondani... Si prendeva cura di tutti quelli che erano nel bisogno con grande responsabilità, come fanno molti che professano di essere i Suoi seguaci. Le affermazioni di Cristo sul nostro servizio devono essere rinnovate ogni giorno. Per quanto completa possa essere stata la nostra consacrazione e conversione, non ci servirà a nulla se non sarà rinnovata ogni giorno; ma deve essere una consacrazione che abbraccia il presente attuale e accettabile per Dio. Non sappiamo quanto tempo ci rimane per inchinarsi ai suoi piedi. Domani non è nostro, ma è oggi che dobbiamo lavorare per Gesù. Oggi possiamo presentare i nostri piani e scopi davanti a Lui per ricevere l’approvazione. Oggi è il giorno di Dio e noi siamo stati chiamati al Suo servizio. The Review and Herald, Jan. 6, 1885. CMS 158.2

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