Cordialità, fraternità e carità, 4 aprile

Ma tu, o uomo di Dio... procaccia la giustizia, la pietà, la fede, l’amore, la pazienza e la mansuetudine. 1 Timoteo 6:11MVO 103.1

Per avere la grazia e la pietà, è necessario avere uno stretto ed intimo legame con il cielo. Gesù deve essere ospite nelle nostre case, un membro delle nostre famiglie. Così facendo potremo riflettere la Sua immagine, dimostrando che siamo figli e figlie dell’Altissimo. La religione in casa è qualcosa di meraviglioso e se il Signore dimora in noi, sentiremo di essere membri della famiglia celeste di Cristo. Ci renderemo conto che gli angeli ci stanno osservando e i nostri modi saranno amabili e tolleranti. Coltivando la cortesia, la tolleranza e il timore di Dio, saremo idonei ad entrare nelle corti del cielo...MVO 103.2

Enoc camminò con Dio; lo onorò in ogni momento della sua vita. In tutte le sue attività, si chiedeva: “Questo sarà accettabile al Signore”. Ricordando Dio e seguendo sempre i suoi consigli, fu trasformato e divenne devoto e le sue vie piacquero al Signore. Anche noi siamo esortati alla pietà ed alla bontà fraterna. Per aggiungere questa qualità al nostro carattere, abbiamo un grande bisogno di fare questo passo...MVO 103.3

Quell’amore che Cristo aveva per noi, lo dovremmo avere nei confronti degli altri. Un uomo è stimato dal Signore per il suo valore. Se non è buono nella sua casa terrena, non è adatto alla casa celeste. Se volete fare sempre la vostra volontà senza preoccuparvi di offendere gli altri, non sarete contenti di stare nel cielo, a meno che non possiate occupare un posto di prestigio. L’amore di Cristo deve dominare i nostri cuori... Cercate il Signore con uno spirito contrito, e sarete compassionevoli verso i vostri fratelli. Sarete pronti a mostrare nell’amore fraterno carità o amore…. Questo ci avvicinerà di più al cielo; potremo godere della pace e del consiglio di Dio. Un tale comportamento ci trasporterà nell’ambiente celeste. RH, Feb. 21, 1888MVO 103.4