Il talento per gestire il tempo, 21 aprile

Badate dunque di camminare con diligenza non da stolti, ma come saggi, Efesini 5:15,16MVO 120.1

Dio concede talenti agli uomini, non per essere inattivi o li possano usare per la propria soddisfazione, ma possano essere usati per benedire gli altri. Dio dà agli uomini il dono del tempo allo scopo di promuovere la sua gloria. Quando questo tempo viene usato per i piaceri egoistici, le ore così spese sono perse per l’eternità. CPT, 354MVO 120.2

Il nostro tempo appartiene a Dio. Ogni istante è suo, ed è nostro solenne dovere utilizzarlo alla sua gloria. Di nessun’altro talento Egli chiederà conto così rigorosamente come del nostro tempo. Il tempo ha un valore inestimabile. Per Cristo ogni istante era prezioso; allo stesso modo dovremmo considerarlo anche noi. La vita è troppo breve per essere sprecata. Abbiamo pochi giorni di grazia per prepararci all’eternità... L’uomo non fa in tempo a nascere che già inizia un processo di decadimento; una vita consumata da un incessante lavoro finisce nel nulla se non acquisisce la vera conoscenza della vita eterna. Invece l’uomo che apprezza il suo tempo terreno si prepara per una missione e una vita immortale. Vale la pena che lui sia nato...MVO 120.3

La vita è troppo preziosa per lasciarsi assorbire totalmente da questioni temporali e terrene, da un vortice di ansietà e preoccupazioni per cose che sono completamente insignificanti di fronte ai valori eterni. Dio, certamente, ci chiama a servirlo anche nelle attività della vita terrena; l’impegno in quest’opera rientra, anzi, nella vera religiosità, fa parte della lode stessa. La Bibbia non giustifica l’oziosità. La pigrizia è la peggiore piaga che affligge il mondo. Chi è veramente convertito lavorerà con cura e diligenza... CO 342,343MVO 120.4

Dato che ogni momento può avere conseguenze per l’eternità, dobbiamo essere sempre pronti a ricevere la chiamata al servizio. YI, June 30, 1898MVO 120.5