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Supplemento Al Commentario Biblico Di (Ellen G. White) Volumi Da 1a7 (Vecchio Testamento)

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    Capitolo 19:4

    Guardando a Dio troviamo il coraggio CBVT7A 233.1

    Per quanto l’uomo possa essere coraggioso e avere successo nella realizzazione di un’opera speciale, si scoraggerà, a meno che si rivolga costantemente a Dio in ogni prova. Anche dopo che Dio gli avrà dato nitidi segni del suo potere, dopo che sarà stato fortificato per compiere l’opera di Dio, fallirà di nuovo, a meno che confiderà implicitamente nell’Onnipotente. (RH Oct. 16, 1913)CBVT7A 233.2

    18 — Molti non si sono mai inginocchiati davanti a Baal CBVT7A 233.3

    Nelle nostre città ci sono migliaia di persone che hanno il timore di Dio, e che non hanno mai piegato le ginocchia davanti a Baal. Il mondo non li nota nemmeno a causa della loro umile condizione. Ma anche se queste persone sono nascoste, per le vie o isolate, cercano sempre Dio. (MS 17, 1898)CBVT7A 233.4

    19- 21 - Il carattere di Eliseo CBVT7A 233.5

    L’attenzione di Elia fu attratta da Eliseo, il figlio di Safat, che insieme ai suoi servi arava con dodici paia di buoi. Egli era un educatore, dirigente e un lavoratore. Viveva in una piccola cittadina, dove suo padre lavorava la terra, era un agricoltore. Eliseo ricevette la sua educazione lontano dalla grande città e dalla corruzione di corte. Aveva acquisito abitudini semplici, ubbidiva ai suoi genitori e a Dio. Così nella quiete e nella tranquillità fu preparato nell’umile opera di coltivare la terra. Ma benché il suo spirito era umile e tranquillo, Eliseo non aveva un carattere volubile. Possedeva l’integrità, la fedeltà, l’amore e il timore di Dio. Egli aveva le caratteristiche di un dirigente, tuttavia possedeva l’umiltà di chi era disposto a servire. La sua mente era stata esercitata nelle piccole cose, per essere fedele in qualunque cosa che avrebbe dovuto fare, in modo che se Dio lo avesse chiamato al Suo servizio, era pronto per obbedire alla Sua voce. CBVT7A 233.6

    Nella casa di Eliseo vi erano ricchezze; ma egli si rese conto che, per ottenere un’educazione completa, avrebbe dovuto diventare un operaio perseverante in qualunque lavoro che doveva essere fatto. Non permise che in nulla fosse meno informato dei servi di suo padre. Prima imparò a servire, poi a dirigere, istruire e governare.CBVT7A 234.1

    Eliseo aspettava tranquillamente di realizzare il suo compito con fedeltà. Giorno dopo giorno, mediante l’obbedienza pratica e la grazia divina nella quale confidava, acquisiva rettitudine e grande forza di volontà. Mentre Eliseo cooperava con suo padre nei lavori di casa, contemporaneamente effettuava un servizio per Dio. Stava imparando a collaborare con Dio. (YI April 14, 1898)CBVT7A 234.2

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