Capitolo 36

11 - 13 Vedi commento di EGW nel 2 Re 24:17-20, vol. 2, p. 1040 CBVT7A 266.2

14 -21. Gli ebrei come esempio e dimostrazione della fine della pazienza di Dio CBVT7A 266.3

La nazione ebraica è davanti a noi come un esempio della lunga tolleranza di Dio. La distruzione di Gerusalemme, simbolizza la distruzione del mondo. Le labbra di Colui che sempre pronunciavano benedizioni sopra i penitenti, che incoraggiavano i poveri e i sofferenti e portavano la gioia agli umili, pronunciarono una maledizione sulle persone a cui aveva presentato la luce ma che non vollero apprezzarla né accettarla. A coloro che pensavano di eludere la Parola di Dio, e albergavano tradizioni umane, dichiarò che sarebbero stati riconosciuti colpevoli di tutto il sangue dei profeti che erano morti fin dal principio del mondo. CBVT7A 266.4

Di volta in volta il Signore ammonì gli Ebrei per la loro empia condotta, con severi castighi, ma essi lo provocarono sempre con le loro opere empie e disprezzarono la legge del Signore degli eserciti, e infine si rifiutarono di accettare il Suo Unigenito Figlio. Ogni secolo di trasgressione serbava l’ira per il giorno del giudizio retributivo. Gesù affrettò l’ostinata e impenitente nazione affinché riempisse la misura della sua iniquità. Le loro opere malvagie non furono dimenticate. Quando il tempo del giudizio retributivo arrivò alla sua pienezza, dal Luogo Santo dell’Altissimo uscì l’ordine, affinché l’onore di Dio fosse difeso e la sua Legge magnificata. (Senza data MS 145).CBVT7A 266.5

19 - Vedi commento di EGW nel 2 Re 25:9, vol.2, p. 1040.CBVT7A 266.6

20 - Vedi commento di EGW nel 2 Re 24:10-16, vol. 2, p.1040 CBVT7A 266.7