Capitolo 23:14

Nessuna impurità nel corpo, nella parola e nello spiritoCBVT7A 108.4

Per essere accettati agli occhi di Dio, i capi del popolo dovevano prestare molta attenzione alla condizione sanitaria sia del popolo che dell’esercito, specialmente quando dovevano partire in guerra. Ognuno, dal comandante fino al soldato semplice dell’esercito, era obbligato a preservare rigorosamente l’igiene della sua persona e di quello che lo circondava, perché gli israeliti erano stati scelti da Dio come Suo popolo particolare. Questo popolo aveva l’obbligo di essere santo nel corpo e nello spirito. Non dovevano essere negligenti o trascurare i loro doveri personali. La rigorosa pulizia era d’obbligo, non dovevano permettere che ci fosse nulla di sporco e malsano nell’ambiente, nulla che potesse contaminare la purezza dell’atmosfera; gli israeliti dovevano essere puri sia interiormente che esteriormente.CBVT7A 108.5

Nel tuo equipaggiamento avrai un piuolo, con il quale, nel ritirarti fuori, scaverai una buca e poi ricoprirai i tuoi escrementi. (Deuteronomio 23:14) (Letter 35, 1901)CBVT7A 109.1

Seguire le proprie idee che sono contrarie alla volontà di Dio, è un disonore per il Suo nome, e un insulto alla Sua Sacra Verità. Tutto ciò che riguarda il culto di Dio sulla terra, deve avere una sorprendente somiglianza con le cose celesti. Se vi aspettate che il Signore vi onori con la Sua presenza non ci deve essere alcun disprezzo riguardo alle cose di Dio. Lui non tollererà che la sua opera sia messa allo stesso livello delle cose comuni o temporali. (MS 7, 1889)CBVT7A 109.2

Tutti quelli che desiderano presentarsi davanti a Dio dovrebbero prestare particolare attenzione al proprio corpo e ai propri indumenti. Il cielo è un luogo pulito e santo. Dio stesso è puro e santo. Essi dovranno prestare attenzione alle Sue regole, il loro corpo e l’abbigliamento devono essere puliti e immacolati in segno di rispetto per la Sua presenza. I cuori di queste persone devono essere santificati. Chi osserva queste norme, onora il sacro nome di Dio, gli rende il culto, contrariamente a quelli che hanno il cuore e l’abbigliamento contaminato. Dio vede queste cose. Egli conosce la predisposizione dei cuori, i pensieri e la purezza dell’apparenza di coloro che desiderano adorarlo. CBVT7A 109.3