Loading...
Larger font
Smaller font
Copy
Print
Contents

Supplemento Al Commentario Biblico Di (Ellen G. White) Volumi Da 1a7 (Vecchio Testamento)

 - Contents
  • Results
  • Related
  • Featured
No results found for: "".
  • Weighted Relevancy
  • Content Sequence
  • Relevancy
  • Earliest First
  • Latest First
    Larger font
    Smaller font
    Copy
    Print
    Contents

    Giosuè

    Capitolo 1

    La guida migliore è DioCBVT7A 114.2

    Coloro che sono disposti a camminare sul sentiero tracciato da Dio, hanno un Consigliere la cui saggezza è al di sopra di qualunque saggezza umana. Giosuè fu un generale saggio perché Dio lo guidava. La prima spada che Giosuè utilizzò fu la spada dello Spirito, ossia la Parola di Dio. Gli uomini che portano grandi responsabilità, non dovrebbero forse studiare il primo capitolo di questo libro? CBVT7A 114.3

    Dopo la morte di Mosè, servo del Signore, il Signore disse a Giosuè, figlio di Nun, servo di Mosè: «Mosè mio servo è morto; orsù, attraversa questo Giordano tu e tutto questo popolo, verso il paese che io dò loro, agli Israeliti. Nessuno potrà resistere a te per tutti i giorni della tua vita; come sono stato con Mosè, così sarò con te; non ti lascerò né ti abbandonerò… Solo sii forte e molto coraggioso, cercando di agire secondo tutta la legge che ti ha prescritta Mosè, mio servo. Non deviare da essa né a destra né a sinistra, perché tu abbia successo in qualunque tua impresa . (Giosuè 1:1,5,7)CBVT7A 114.4

    Credete che tutto queste responsabilità sarebbero state date a Giosuè se egli fosse stato soggiogato da influenze ingannevoli?CBVT7A 114.5

    Il Signore nella Sua misericordia lo ammonì affinché egli avrebbe seguito i sui princìpi di giustizia senza deviare né a destra né a sinistra. Doveva comportarsi nella più stretta integrità. CBVT7A 115.1

    Non si allontani dalla tua bocca il libro di questa legge, ma meditalo giorno e notte, perché tu cerchi di agire secondo quanto vi è scritto; poiché allora tu porterai a buon fine le tue imprese e avrai successo. Non ti ho io comandato: Sii forte e coraggioso? Non temere dunque e non spaventarti, perché è con te il Signore tuo Dio, dovunque tu vada . (Giosuè 1:8,9)CBVT7A 115.2

    Se non ci fossero stati dei pericoli davanti a Giosuè, il Signore non lo avrebbe esortato di volta in volta ad essere coraggioso. Ma in mezzo a tutte le difficoltà, egli è stato guidato sempre da Dio. Non c’è inganno più grande per l’uomo quando crede di non aver bisogno del sostegno di Dio, quando crede di non aver bisogno di un saggio Consigliere in ogni emergenza, o una difesa in ogni circostanza. (MS 66, 1898)CBVT7A 115.3

    7, 8 — Il Segreto del successo di GiosuèCBVT7A 115.4

    Il Signore ha una grande opera che dovrà essere realizzata nel nostro mondo. A ciscuno è stato dato un compito, e nessuno dovrebbe fare dell’essere umano la propria guida affinché non si allontani da Lui; perché nessun consiglio umano è sicuro. La religione della Bibbia incarna i princìpi dell’attività per il servizio, allo stesso tempo vi è la necessità di chiedere quotidianamente la saggezza dalla Fonte di ogni saggezza. Quale fu la vittoria di Giosuè? Egli meditava la Parola di Dio giorno e notte. La parola del Signore giunse a Giosuè prima di attraversare il Giordano. Questo era il segreto della sua vittoria: egli fece di Dio la sua guida. (Letter 188, 1901)CBVT7A 115.5

    Solo sii forte e molto coraggioso, cercando di agire secondo tutta la legge che ti ha prescritta Mosè, mio servo. Non deviare da essa né a destra né a sinistra, perché tu abbia successo in qualunque tua impresa. Non si allontani dalla tua bocca il libro di questa legge, ma meditalo giorno e notte, perché tu cerchi di agire secondo quanto vi è scritto; poiché allora tu porterai a buon fine le tue imprese e avrai successo. (Giosuè 1:7,8)CBVT7A 115.6

    I consiglieri dovrebbero apprezzare tutto ciò che viene da DioCBVT7A 116.1

    Coloro che occupano la posizione di consiglieri, devono essere uomini di fede, uomini di preghiera, uomini che non osano dipendere dalla propria sapienza umana, ma ricercano con ardore la luce e l’intelligenza divina per condurre nel modo migliore i loro affari. Giosuè, il comandante d’Israele investigava diligentemente nei libri che Mosè gli aveva consegnato, le istruzioni dategli da Dio - le richieste, i rimproveri, le restrizioni, affinché gli uomini potessero agire sensatamente. Giosuè era timoroso di confidare nei propri impulsi e nella propria saggezza. Egli considerava tutto quello che proveniva da Cristo, - che era avvolto dalla colonna di nuvola di giorno e dalla colonna di fuoco di notte — sufficientemente importante da essere sacralmente stimato. (Letter 14, 1886)CBVT7A 116.2

    Larger font
    Smaller font
    Copy
    Print
    Contents