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Supplemento Al Commentario Biblico Di (Ellen G. White) Volumi Da 1a7 Nuovo Testamento

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    Capitolo 2:1-6

    Vedi commento di EGW al cap. 2 Pietro 1:47ACB 307.8

    4-6 - Potenza vivificante di Cristo - (Efesini 2:4-6)7ACB 307.9

    Come Dio ha risuscitato Cristo dai morti, per portare la vita e l’immortalità per mezzo del vangelo e quindi per salvare il Suo popolo dai suoi peccati, così Cristo ha innalzato gli esseri umani caduti nella morte spirituale, riempiendo i loro cuori di speranza e di gioia. (MS 89, 1903)7ACB 307.10

    5, 6. Vedi commento di EGW al cap. Apocalisse 5:67ACB 308.1

    7 — Il tema di studio nell’eternità7ACB 308.2

    Vedi commento di EGW al cap. 1:6; 1 Corinzi 13:127ACB 308.3

    Per l’uomo ci vorrà tutta l’eternità per comprendere il piano della redenzione. Poco per volta egli imparerà ogni particolare sull’argomento. (MS 21, 1895)7ACB 308.4

    7, 8 Vedi commento di Vedi EGW al cap. 4: 77ACB 308.5

    8. Vedi commento di EGW al cap. Genesi 12:2,3; Romani 4:3-5; 1 Pietro 1:227ACB 308.6

    8, 9 — Nessun vanto — (Romani 3:27; Efesini 2:8,9)7ACB 308.7

    Vedi commento di EGW al cap. Luca 17:10; Romani 3:20-317ACB 308.8

    Gli esseri umani sono costantemente in pericolo di vantarsi, di esaltare sé stessi. In tal modo essi rivelano la propria debolezza. Il grande cambiamento che si vede nella vita di un peccatore dopo la sua conversione non si realizza con la bontà umana, anzi la vanità dell’uomo è del tutto fuori luogo. (MS 36, 1904)7ACB 308.9

    14, 15 — Vedi commento di EGW al cap. Matteo 27:517ACB 308.10

    14 - 16 — La legge cerimoniale è stata abolita alla croce — (Colossesi 2:14-17)7ACB 308.11

    Vedi commento di EGW al cap. Atti 15:1,57ACB 308.12

    La legge cerimoniale concernente il servizio del tempio, che prefigurava Cristo in tipi ed ombre, è stata abolita alla crocifissione, perché sulla croce il tipo ha incontrato l’anti-tipo nella morte, nella vera e perfetta offerta dell’Agnello di Dio. (MS 72, 1901)7ACB 308.13

    Cristo è stato crocifisso, non la legge — (Romani 3:31)7ACB 308.14

    La legge dei dieci comandamenti, vive e vivrà sempre attraverso i secoli. La necessità del sacrificio e delle offerte, è cessata quando il tipo ha incontrato l’anti-tipo nella morte di Cristo. In Lui, l’ombra ha raggiunto la sostanza. L’Agnello di Dio è divenuto offerta completa e perfetta.7ACB 308.15

    La legge di Dio manterrà il suo carattere santo fino a quando durerà il trono di Jehovah. Essa è l’espressione del carattere di Dio…Tipi ed ombre, offerte e sacrifici, dopo la morte di Cristo sulla croce, non hanno ragion d’essere, tuttavia la legge di Dio non è stata crocifissa con Cristo. Se così fosse stato, Satana avrebbe guadagnato tutto quello che aveva tentato di ottenere in cielo. E proprio per tale ragione egli è stato espulso dai tribunali celesti. Dopo la sua ribellione è stato cacciato, portando con sé gli angeli che si sono lasciati ingannare. Oggi, a proposito della legge di Dio, gli angeli maligni stanno ingannando gli esseri umani. (MS 167, 1898)7ACB 309.1

    Infame menzogna di Satana — (1 Giovanni 3:4)7ACB 309.2

    Dio non ha pianificato l’infinito sacrificio del Suo Figlio Unigenito per garantire agli uomini il privilegio di cancellare i Sui comandamenti in questa vita e in quella futura. Si tratta di un’infame menzogna originata da Satana, allo scopo di presentare il proprio carattere ingannevole. La legge di Dio che Satana considera nulla e vuota, è il grande stendardo di rettitudine morale. Ogni violazione d’essa è un atto di trasgressione contro Dio ed è punita dalla stessa legge divina. Per tutti coloro che persistono nel violare la santa legge, la punizione con la morte è inevitabile. (MS 72, l90l)7ACB 309.3

    18 — I meriti nel nome di Cristo — (cap. 1:6; 3:12; Ebrei 4:15,16; 9:14)7ACB 309.4

    Noi abbiamo accesso a Dio per i meriti del nome di Cristo e Dio ci invita a portare a Lui le nostre prove, le nostre tentazioni, perché Egli comprende tutte le debolezze umane. Attraverso il sangue di Cristo, possiamo raggiungere il trono della grazia e lì trovare soccorso al momento opportuno. Davanti al Signore possiamo venire sicuri dicendo: A lode della gloria della sua grazia, che ci è stata concessa nel suo amato Figlio…perché per mezzo di lui gli uni e gli altri abbiamo accesso al Padre in un medesimo Spirito…nel quale abbiamo la libertà di accostarci a Dio, con piena fiducia, mediante la fede in Lui.7ACB 309.5

    Come un genitore terreno incoraggia il figlio in ogni momento, così, anche il nostro Padre ci incoraggia a portare a Lui i nostri desideri e perplessità, la nostra riconoscenza e l’amore. Ogni Sua promessa è sicura. Gesù stesso è la nostra garanzia. Egli ha messo a nostra disposizione ogni risorsa. Il sangue di Cristo è la nostra unica speranza e per mezzo dei Suoi meriti possiamo ottenere il perdono e la pace.7ACB 309.6

    Quando l’efficacia del sangue di Cristo diventa una realtà attraverso la fede in Lui, il credente risplenderà di una luce speciale nelle sue opere buone, che porteranno i frutti della giustizia. (YI, Sept. 22, 1892).7ACB 310.1

    19-21 — Le pietre preziose senza valore - (1 Pietro 2:4,5)7ACB 310.2

    Quando medito su questa fonte di energia viva da cui si può attingere liberamente, io piango nel vedere molti che si privano della gioia che potrebbero attingere anche loro dalla bontà di Dio. Essendo figli e figlie di Dio, diventiamo un sacro tempio del Signore e il nostro privilegio è che non siamo più né forestieri né avventizi, ma concittadini dei santi e membri della famiglia di Dio, edificati sul fondamento degli apostoli e dei profeti, essendo Cristo stesso la pietra angolare.7ACB 310.3

    Quanto sorpreso è il cielo nel vedere l’attuale condizione della chiesa, la quale avrebbe potuto riflettere molta luce nel mondo, se ogni sua pietra si fosse trovata al suo posto. Una pietra che non riflette la luce è senza valore. Ciò che costituisce il valore delle nostre chiese deve essere vivo. Siamo noi delle pietre viventi che devono catturare i raggi luminosi dalla Pietra angolare, siamo noi che dobbiamo riflettere il Sole della giustizia e della gloria luminosa in cui s’intrecciano le travi di misericordia e di verità, e la giustizia e la pace si baciano. (Letter 15, 1892)7ACB 310.4

    19-22 — Vedi commento di EGW al cap. 1 Re 6:77ACB 310.5

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