Capitolo 4

Una lezione per imparare e praticare7ACB 310.12

Per uno studio più approfondito, ho scelto il capito 4° di Efesini in cui Paolo insegna una grande lezione che il Signore desidera sia da noi messa in pratica. (MS 55, 1903)7ACB 310.13

Nel quarto capitolo della lettera agli Efesini il piano di Dio è stato rivelato con semplicità e chiarezza a tutti i Suoi figli. In quella lezione Paolo presenta con molta chiarezza i mezzi per mantenere l’unità nella Sua chiesa e come i Suoi membri possono testimoniare al mondo una sana esperienza cristiana. (MS 67, 1907)7ACB 311.1

4-13 Vedi commento di EGW al cap. 1 Corinzi 12:4-6, 127ACB 311.2

7 Che cosa è la grazia? (cap. 1:7; 2:7,8; Romani 3:24; Tito 2:11)7ACB 311.3

Il Signore vede la nostra condizione decaduta e il nostro bisogno di grazia; e poiché Egli ci ama profondamente, ci concede la grazia e la pace. Grazia, significa favore concesso a chi è indegno, a colui che si è perso. Il Signore invece di allontanarci dalla Sua misericordia e dal Suo amore perché siamo peccatori, Egli la concede in quanto ne abbiamo bisogno per la nostra salvezza. (ST 5 giugno, 1893)7ACB 311.4

8 - Vedi commento di EGW al cap. Atti 1:97ACB 311.5

13 - Vedi commento di EGW al cap. Proverbi 4:23; Filippesi 1:217ACB 311.6

13, 15 - Vedi commento di EGW nel versetto 30; 2 Corinzi 3:18; Apocalisse 18: 17ACB 311.7

15 - Vedi commento di EGW al cap. 2 Pietro 3:187ACB 311.8

20-24 — Il mistero della santità — (Ebrei 12:14)7ACB 311.9

Vedi commento di EGW al cap. 1 Tessalonicesi 4:37ACB 311.10

Nessuno riceve la santità come un diritto di nascita o come un dono da parte di qualsiasi essere umano. La santità è il dono di Dio per mezzo di Cristo. Coloro che ricevono il Salvatore diventano i figli di Dio, e diventano quindi i Suoi figli spirituali, nati di nuovo, rinnovati nella giustizia e nella vera santità. Le loro menti sono cambiate. Con una visione più chiara, possono vedere la realtà eterna. Essi si sono conformati alla Sua somiglianza, sono stati modificati dallo Spirito Santo di gloria in gloria. Avendo prima coltivato l’amore per sé stessi, ora coltivano e custodiscono l’amore per Dio e per Cristo. Hanno accettato Cristo come loro personale Salvatore e seguono il Suo esempio di abnegazione. Tutto questo fa parte del segreto della santità. (ST 17 dicembre 1902)7ACB 311.11

Importanza della presenza della grazia — (2 Corinzi 3:18)7ACB 312.1

La santificazione dell’anima si realizza attraverso la fede in Cristo, Colui che è pieno di grazia e di Verità. Il potere della verità trasforma il cuore e il carattere, di conseguenza, l’immagine di Cristo dovrà essere rivelata attraverso le parole e le azioni e quindi nel carattere dell’uomo si evolverà una nuova natura e da quel momento egli avrà bisogno della presenza della grazia di Cristo ogni istante, ogni ora. Ovunque opera la religione di Cristo, ogni dettaglio della vita viene addolcito e rallegrato con gioia e pace terrena superiore. (2a Letter, 1892)7ACB 312.2

29 — Il nostro parlare puro e semplice7ACB 312.3

La Sacra Scrittura consiglia di usare un linguaggio semplice e puro, giammai vile o volgare, che inquina la mente e la visione di Cristo, cancellando l’amore e la simpatia dalle nostre anime. Si tratta di una comunicazione in cui l’amore di Cristo non viene testimoniato, ma sarà piuttosto evidenziato il carattere non cristiano. (Letter 43, 1895)7ACB 312.4

30 — Ricerca della perfezione — (Colossesi 2:10; Apocalisse 7:2,3; 14:1-4)7ACB 312.5

Vedi commento di EGW al cap. Ezechiele 9:2-4; Atti 2:1-4, 14,417ACB 312.6

La potenza dello Spirito Santo opera una trasformazione nel carattere dell’uomo, facendo di lui una nuova creatura in Cristo Gesù. Quanto più un uomo è pieno di Spirito, tanto più può subire le prove più severe, e per lui sarà più facile dimostrare di essere un rappresentante di Cristo. Sul suo volto si può intravvedere la pace dell’anima. Egli esprime parole ed azioni per mezzo dell’amore del Salvatore. In lui non c’è più posto per l’IO. Il nome di Gesù è espresso in ogni sua azione o parola.7ACB 312.7

Noi possiamo parlare delle benedizioni dello Spirito Santo, ma se non lo riceviamo, a che cosa serviranno allora le nostre opere? Siamo abbastanza impegnati a raggiungere la statura di Cristo? Stiamo cercando seriamente la pienezza del Suo carattere? Quando il popolo di Dio arriverà ad avere tali caratteristiche, allora sarà sigillato sulla sua fronte, perché avrà ottenuto la pienezza dello Spirito in Cristo e l’angelo potrà dichiarare: Tutto è compiuto! (RH, June 10, 1902)7ACB 312.8

32 — Nessuna parola deve essere inutile7ACB 313.1

Il nostro obiettivo deve essere, se possibile, condividere le simpatie e la gentilezza con coloro che ci circondano. Le parole gentili non vanno mai perse. Gesù registra ogni nostra parola come se parlassimo con noi stessi. Dobbiamo seminare semi di bontà, d’amore, di tenerezza perché questi sentimenti porteranno i loro frutti. (MS 33, 1911)7ACB 313.2