Chi non lavora non mangia. Lo stesso principio, oltre alle cose terrene e temporali, si applica alla vita religiosa, spirituale. Paolo non solo ha sopportato i disagi del lavoro fisico, non ha sminuito sé stesso, non ha dimostrato mai il malcontento; tuttavia nonostante questi disagi, si esercitava con le attività della sua mente per avanzare e raggiungere la conoscenza spirituale. Egli insegnava e metteva in pratica ciò che insegnava. Dalle visioni e dalla luce che riceveva, aveva imparato che ogni uomo deve essere un lavoratore con il cervello, muscoli e tendini. Quel fedele discepolo e apostolo di Cristo, dedicò la sua vita senza riserve al servizio di Dio. (Letter 2, 1889)7ACB 341.3

10, 14,15 — L’ozio è un peccato — (Romani 12:11)7ACB 341.4

L’apostolo Paolo considerava l’ozio un peccato e coloro che cedono oggi a questo peccato, cadono in disgrazia nella propria professione. Essi criticano il lavoratore fedele e biasimano il vangelo di Cristo. Quelli che avrebbero potuto credere, si sono allontanati dalla Verità e dalla giustizia. Dobbiamo accettare l’avvertimento di non associarsi con coloro che non hanno una corretta linea di condotta, perché essi ostacolano la giusta via agli altri.7ACB 341.5

E se qualcuno non ubbidisce a ciò che diciamo in questa lettera, notatelo, e non abbiate relazione con lui, affinché si vergogni. Però non consideratelo un nemico ma, ammonitelo come un fratello. (2 Tessalonicesi 3:14,15) E se egli rifiuta l’ammonizione dei servitori di Dio e segue la propria volontà dietro l’ispirazione di Satana, porterà la rovina su di sé e dovrà sopportare il proprio peccato. Usare il denaro di Dio e della chiesa per i regali privati è un’abitudine peccaminosa, di conseguenza deve essere coscienziosamente evitata. Ogni uomo, donna o bambino dovrebbero essere educati a praticare un lavoro utile. Tutti dovrebbero imparare ad effettuare un commercio corretto. Si può diventare fabbricatore di tende o si può avere altre attività ma, tutti dovrebbero essere istruiti ad usare i componenti del proprio corpo per svolgere le attività scelte.7ACB 341.6

Il Signore è disposto ad aumentare le capacità di adattamento di tutti quelli che vogliono essere istruiti per ottenere le giuste abitudini di produttività. Se un uomo in buona salute fisica ha risorse proprie e non ha bisogno di entrare nel mondo di lavoro per il suo sostegno, deve trovare i mezzi per far progredire l’opera di Dio. Egli non deve oziare ma, deve servire il Signore pieno di spirito e fervore. Possa il Signore benedire tutti quelli che hanno influenza nei confronti degli altri in questo senso. (MS 93, 1899).7ACB 342.1

Capitolo 2:1-4

Capitolo 1:9,10,15