2 Timoteo

Capitolo 1:1,2

Seconda lettera di Paolo a Timoteo — (cap. 4:6-9)7ACB 353.1

Questa lettera è stata scritta a Timoteo, il primo vescovo della chiesa di Efeso, dopo che Paolo era stato portato davanti a Nerone per la seconda volta a testimoniare della sua fede. Attraverso il resoconto dei suoi studi, che hanno portato uomini alla fede, Paolo ci incoraggia mentre ci troviamo sullo stesso suolo. (RH, July 18, 1907)7ACB 353.2

Affetto tra Paolo e Timoteo7ACB 353.3

Il discorso dell’apostolo aveva guadagnato molti amici. Egli era stato visitato da persone di rango, che rappresentavano la benedizione di maggior valore rispetto ai favori dell’imperatore del mondo. Egli aveva un amico e durante i suoi ultimi giorni di vita anelava avere la sua simpatia e compagnia. Quell’amico era Timoteo al quale Paolo aveva affidato la chiesa di Efeso, mentre egli si trovava a Roma.7ACB 353.4

L’affetto di Paolo verso Timoteo ebbe inizio alla conversione di quest’ultimo e il legame si era rafforzato dopo che avevano condiviso le speranze, i pericoli e le fatiche della vita missionaria, fino a quando non divennero una cosa sola. La differenza della loro età e dei loro caratteri, fece aumentare l’affetto tra i due apostoli ancor di più. L’ardente, zelante, indomito spirito di Paolo trovò riposo e conforto nel mite e cedevole carattere di Timoteo. Il ministero fedele e il tenero amore di questi due compagni di viaggio avevano illuminato molti che si trovavano nelle tenebre. Ciò che Melantone era per Lutero, ciò che un figlio può essere per un padre onorato ed amato, il giovane Timoteo era per Paolo. (YI, July 10, 1902)7ACB 353.5

9 — Vedi commento di EGW al cap. Luca 17:10; Efesini 2:8,97ACB 353.6

10 — Vedi commento di EGW al cap. Ebrei 2:147ACB 353.7

12 — Un’esperienza religiosa salutare7ACB 354.1

Io so in chi ho creduto. Paolo non vive nel dubbio e nell’incertezza e non si lamenta mai a causa delle prove. Una voce di speranza, di letizia e di coraggio giunge fino ai nostri tempi. L’esperienza religiosa di Paolo li era salutare. L’amore di Cristo fu il suo grande tema. Egli era guidato dal potere di Dio. (RH, Sept. 8, 1885)7ACB 354.2