Certa è quest’affermazione: se siamo morti con lui, con lui anche vivremo; se abbiamo costanza, con lui anche regneremo; se lo rinnegheremo anch’egli ci rinnegherà; se siamo infedeli, egli rimane fedele, perché non può rinnegare sé stesso. Ricorda loro queste cose, scongiurandoli davanti a Dio che non facciano dispute di parole; esse non servono a niente e conducono alla rovina chi le ascolta.7ACB 354.6

Che cosa vuol dire ciò? Significa che ci possono essere contese riguardo alle parole o idee ma, esse dovrebbero avere lo scopo di abbattere la caparbietà, le divergenze in modo che i cuori degli uomini siano inteneriti e sottomessi, poiché quando i semi della Verità sono caduti in essi, possano mettere radici. (MS 13, 1888)7ACB 354.7

14-16 — Cessare ogni speculazione — (2 Timoteo 2:14)7ACB 354.8

(vs 23-26; ch. 4:1-5; Colossesi 2:8)7ACB 354.9

Vedi commento di EGW al cap. Apocalisse 14:1-4, 18:17ACB 354.10

Questo è un avvertimento appropriato per i nostri giorni riguardo agli oneri che ci sono affidati: Sforzati di presentare te stesso davanti a Dio come un uomo approvato, un operaio che non abbia di che vergognarsi, che tagli rettamente la parola della verità. Impara la Verità così come essa ti è stata rivelata e gestiscila in modo che diventi Cibo per il gregge del Signore. Dobbiamo venire incontro a coloro le cui menti vagano nelle folli speculazioni concernenti le cose di cui la Parola di Dio non parla. Il Signore ha parlato su ogni argomento che riguarda la salvezza con molta chiarezza. Egli vuole che il popolo non si perda nei sogni fantasiosi; Egli ci richiama di andare a lavorare nella Sua vigna, perché quando verrà la notte, nessuno potrà operare. Non dobbiamo quindi perdere tempo nelle curiosità, nelle frivolezze e nell’orgoglio, ma preghiamo. Studiate con coscienza la Verità che vi è stata rivelata. Cristo vuole che vi allontaniate da tutte le fantasticherie per seguire i campi maturi pronti per il raccolto. Se non lavoreremo con serietà, saremo sopraffatti dal carico delle responsabilità. (RH, Feb. 5, 1901)7ACB 354.11

16-18 — Cogliere le ombre7ACB 355.1

Le Sacre Scritture ci incoraggiano per il bene della nostra istruzione, a camminare umilmente con Dio. Dobbiamo stare in guardia contro indebite curiosità, evitare le chiacchiere profane e vane, perché esse conducono all’empietà o a percorsi fantasiosi con cui non dobbiamo avere niente a che fare. Queste vane teorie non fanno parte della creazione; esse conducono la mente umana verso nulla perché sostanzialmente non rappresentano niente. Di coloro che avanzano tali teorie Paolo dice:7ACB 355.2

La loro parola andrà rodendo come fa la cancrena, fra i quali sono Imeneo e Fileto, uomini che si sono sviati dalla verità dicendo che la risurrezione è già avvenuta e sovvertono la fede di alcuni. 7ACB 355.3

Nei giorni degli Apostoli le eresie più sciocche erano presentate come verità. La storia è stata e si ripeterà. Ci saranno sempre quelli che, anche se apparentemente coscienziosi, coglieranno l’ombra preferendola alla sostanza. Essi preferiscono l’errore al posto della Verità perché l’errore rappresenta una novità, e pensano che dietro ad essa si nasconda qualcosa di meraviglioso; ma una volta scoperto il velo, non appare nulla. (RH, Feb. 5, 1901)7ACB 355.4

20 — Buoni e cattivi nella chiesa — (Matteo 13:47,48; 2 Timoteo 2:19,20)7ACB 355.5

La “grande casa” rappresenta la chiesa. Nella chiesa si trovano il vile e il prezioso. La rete gettata in mare raccoglie sia cose buone sia quelle cattive. (RH, Feb. 5, 1901).7ACB 355.6

21 - Il bisogno di vascelli vuoti7ACB 356.1

Che tipo d’imbarcazioni usava Gesù? Quelli vuoti. Quando svuotiamo l’anima da ogni contaminazione, siamo pronti per essere usati. (RH, Feb. 28, 1899)7ACB 356.2

La purificazione è un lavoro individuale7ACB 356.3

Se dunque uno si conserva puro da quelle cose, sarà un vaso nobile, santificato, utile al servizio del padrone, preparato per ogni opera buona. (2 Timoteo 2:21) Egli non accetta quelle teorie che lo potrebbero corrompere. Egli cerca di purificarsi da tutti i sentimenti ingiusti, che altrimenti lo porterebbero lontano dalla Parola di Dio verso il degrado e la corruzione. Egli lavora con tutte le sue forze per resistere il nemico, al fine di diventare un vaso nobile. Con l’aiuto della Sacra Scrittura e molta preghiera troverà il percorso che lo conduce al cielo. Il lavoro di purificazione è individuale. Nessuno può fare questo lavoro per un altro. Se dunque uno si conserva puro da quelle cose, sarà un vaso nobile, santificato, per l’uso del Maestro. (idem) 7ACB 356.4

Lo Spirito di Dio opererà attraverso le agenzie umane santificate, che operano nel modo giusto. Esse saranno fornite di abilità e grazia. Gli uomini saranno riempiti da un sincero desiderio di predicare la Verità con fermezza, decisione e in modo chiaro. (RH, Feb. 5, 1901)7ACB 356.5

23-26 — Nessuno spazio per gli indiscreti7ACB 356.6

(vs. 14-18; ch. 4:1-5; Colossesi 2:8; Apocalisse 7:3,4)7ACB 356.7

Vedi commento di EGW al cap. Apocalisse 3:1-3; 14:1-47ACB 356.8

Ci sono alcune cose che dobbiamo custodire. Mi arrivano delle lettere con domande indiscrete che concernono il sigillo per il popolo di Dio e quanti di essi lo riceveranno. Io credo che dobbiamo parlare con queste persone di cose che sono chiaramente rivelate nella Scrittura. Se queste persone vogliono camminare umilmente con Dio, dobbiamo incoraggiarle a studiare la Parola di Dio ed insegnare ad evitare le curiosità.7ACB 356.9

Il secondo capitolo di Timoteo fa riferimento a coloro che bramano scoprire le cose nuove e stravaganti, che sono il prodotto dell’immaginazione umana, anziché cercare quelle grandi e nobili attraverso la Sacra Scrittura. A domande sciocche possiamo rispondere dicendo: Tutti noi vogliamo sapere che cosa è essenziale e cosa non lo è. La nostra salvezza non dipende da questioni secondarie. (Letter 58, 1900)7ACB 356.10

Capitolo 1:1,2

Capitolo 3:14,15