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Supplemento Al Commentario Biblico Di (Ellen G. White) Volumi Da 1a7 Nuovo Testamento

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    Capitolo 5

    14-16 - Miracoli e rimedi naturali7ACB 402.6

    I miracoli di Dio non sempre portano la parvenza esteriore di un miracolo. Spesso essi sono provocati in un modo che sembrano essere un naturale corso degli eventi. Quando preghiamo per i malati, allora anche noi lavoriamo per loro. Pregando per loro, utilizziamo i rimedi che sono alla nostra portata. Per esempio, l’acqua saggiamente applicata, diventa un potente rimedio. Se la sì usa con intelligenza, può portare risultati benefici. Il Signore ha dato l’intelligenza ed Egli vuole dare le Sue benedizioni in modo abbondante. Chiedendo al Signore di dare pane agli affamati, agiamo nelle Sue veci per alleviare la fame delle persone. Dobbiamo utilizzare ogni benedizione che Dio ha posto a nostra portata per liberare quelli che si trovano nei disagi.7ACB 403.1

    I mezzi naturali, utilizzati in conformità con la volontà di Dio, portano a risultati soprannaturali. Quando chiediamo un miracolo, il Signore guida la nostra mente per trovare un giusto rimedio. Se chiediamo di essere risparmiati dalla pestilenza che vaga attraverso il mondo, dobbiamo pure collaborare con Lui osservando le leggi della salute e della vita.7ACB 403.2

    Avendo fatto tutto ciò che è possibile, dobbiamo continuare a chiedere con fede per la nostra salute e per la forza. Dobbiamo mangiare quel cibo che ci permetta di preservare la salute del corpo. Dio non ci darà alcun incoraggiamento se noi stessi non vogliamo cambiare niente. Le leggi naturali ci sono per essere rispettate. Facendo la nostra parte non possiamo fallire. Il Signore dice: Compiete la vostra salvezza con timore e tremore, perché Dio è quel che opera in voi il volere e l’operare secondo il Suo beneplacito. (Filippesi 2: 13)7ACB 403.3

    Non possiamo ignorare le leggi della natura senza trascurare le leggi di Dio. Non possiamo aspettarci che il Signore faccia un miracolo, mentre noi trascuriamo i rimedi semplici che Egli ha fornito per il nostro uso e, se applicato in modo corretto e opportunamente, porterà un risultato miracoloso. Pertanto, pregate, credete e operate! (Letter 66, 1901)7ACB 403.4

    Guarito nonostante il ministero non consacrato7ACB 403.5

    Mi fu fatto vedere il caso di un ministro. Egli era stato inviato per pregare per una sorella malata. Il ministro pregò e la donna pregò.7ACB 403.6

    La sorella credette che egli era un uomo di Dio, un uomo di fede. Nonostante i medici le avessero dato poco tempo da vivere, ella fu guarita. Si alzò dal letto per preparare la cena, una cosa che non aveva più fatto da dieci anni. Il ministro che era andato da lei era una persona vile, corrotta, eppure in quella casa accadde un miracolo, di cui egli si prese il merito.7ACB 404.1

    Poi vidi un’altra scena. Vidi una donna che era un vero discepolo di Cristo. La sua fede la guarì. Molti pregarono per lei; una di quelle preghiere era oscura, insignificante; l’altra fu mescolata con la luce, che a me sembravano riflessi di diamanti e quella luce saliva in direzione di Gesù e il Salvatore la presentò davanti al Padre come un dolce incenso. Un raggio di luce fu inviato immediatamente verso l’ammalata che la rianimò. E l’angelo mi disse: Dio raccoglie ogni singola particella della fede sincera; essa deve essere come un diamante puro; Dio separerà ciò che è prezioso dal male. Ciò nonostante il Signore non sopporta più a lungo l’ipocrisia. Anche se sopporta a lungo l’ipocrita ed il peccatore, comunque verrà cercato. Anche se il malvagio cresce con l’onesto, alla fine la sua follia sarà resa manifesta. (Letter 2,1851).7ACB 404.2

    L’Opera di falsi guaritori — (2 Tessalonicesi 2:7-12)7ACB 404.3

    Gli uomini sotto l’influenza degli spiriti maligni faranno dei miracoli, mandando sui malati incantesimi. E dopo aver ritirato questi incantesimi, oseranno insinuare che questi malati sono stati guariti miracolosamente. Tale lavoro Satana ha fatto più e più volte. (Letter 259,1903)7ACB 404.4

    16 — L’eloquenza che Dio accetta7ACB 404.5

    Vedi commento di EGW al cap. 4:87ACB 404.6

    È fuori luogo usare un linguaggio eloquente nelle preghiere. L’eloquenza che Dio accetta è come il grido dell’anima che cerca aiuto. Le lunghe preghiere non sono essenziali. Coloro che lavorano secondo un giusto spirito, pregano anche con giusto Spirito. Colui che lavora come ha lavorato Cristo, pregherà come ha pregato Cristo. La Parola di Dio assicura: La supplicazione del giusto, ha una grande efficacia. (Giacomo 5:16) (Letter 121, 1901)7ACB 404.7

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