Alla prima resurrezione tutti usciranno dai sepolcri con un corpo incorruttibile, mentre alla seconda, i segni della maledizione saranno visibili a tutti. Essi usciranno dalle tombe nella stessa condizione come erano stati sepolti. Coloro che sono vissuti prima del diluvio, avranno la loro stessa statura originale, ossia due volte più alta a confronto delle persone che vivono oggi ed i loro corpi rimarranno ben proporzionati. La statura delle generazioni dopo il diluvio è diventata sempre più piccola. (3SG 84, 85)7ACB 507.12

9, 10, 14 — La nuova Gerusalemme risparmiata dalle fiamme7ACB 508.1

Quando le acque del diluvio erano all’apice sopra la terra, la loro superfice sembrava non aver fine. Al momento che il Signore ebbe purificato la terra, essa apparve come un’enorme superfice di fuoco. Come durante il diluvio il Signore si prese cura sia dell’arca sia delle otto persone salvate dalla morte, così Egli salverà la Nuova Gerusalemme in cui si trovano i fedeli di tutte le età, dal giusto Abele fino all’ultimo santo vissuto sulla terra. Tutta la terra, eccetto la parte dove si poserà la Santa Città, sarà avvolta da un grande fuoco ma, la città santa come l’arca, sarà elevata miracolosamente, per mano dell’Onnipotente, dalla distruzione. (3SG (87).7ACB 508.2

12, l3 — La legge di Dio vista in una nuova luce — (Daniele 7:9,10)7ACB 508.3

Vedi commento di EGW al cap. Esodo 31:18; Matteo 5:21,22,27,28; 1 Timoteo 5:24, 25; Apocalisse 11:1; 22:147ACB 508.4

Quando la sentenza sarà pronunciata, allora tutti saranno giudicati secondo i libri del cielo; a quel punto l’autorità della legge di Dio sarà considerata in una luce del tutto diversa da quella in cui è considerata dal mondo cristiano oggi. Come Satana aveva confuso Adamo ed Eva, egli fa la stessa cosa oggi per indurre alla trasgressione. La legge del Signore è eccelsa come lo è il suo Autore. La sua giustizia sarà riconosciuta giusta, santa e buona in tutte le sue esigenze. Coloro che hanno trasgredito la Sua legge dovranno rendere conto a Dio al momento del giudizio finale. (UR, May 7, 1901)7ACB 508.5

Tutti i mondi saranno testimoni del giudizio finale — (Romani 3:19; 7:12; Giuda 15)7ACB 508.6

Cristo desidera che tutti comprendano il significato degli eventi della Sua seconda apparizione. La scena del giudizio avrà luogo alla presenza di tutti i mondi, perché in quel giudizio il governo di Dio sarà vendicato e la Sua legge apparirà giusta, santa e buona. Allora ogni caso sarà deciso e la sentenza passerà su tutti coloro che sono morti nel peccato. Il peccato apparirà poco piacevole, anzi si vedrà in tutta la sua terribile grandezza.7ACB 508.7

Tutti vedranno in quale rapporto erano con Dio e con gli altri abitanti della terra. (RH, Sept. 20, 1898).7ACB 509.1

Profondo esame del cuore - (Apocalisse 20:12)7ACB 509.2

Gli uomini avranno un chiaro e forte ricordo di tutte le loro attività durante la vita. Nulla sfuggirà alla loro memoria. Gli ultimi giorni saranno dei tempi difficili e mentre le difficoltà porteranno alla disperazione, i seguaci di Cristo, dovranno accendere nei loro cuori una candela alla luce della quale esaminare il proprio spirito. Per il bene personale si dovrà avere uno spirito di critica riguardo alle proprie azioni e se è presente tale luce, allora si ricorderanno di rispettare la legge di Dio. La Sua legge deve diventare il principio pertinente. (Letter 22, 1901)7ACB 509.3

Ogni caso sarà esaminato7ACB 509.4

(Salmo 33:13-15; Ecclesiaste 12:13,14; Geremia 17:10; Ebrei 4:13)7ACB 509.5

Vedi commento di EGW al cap. Salmo 139:1-12)7ACB 509.6

Tutte le nazioni devono passare in giudizio davanti a Dio; ogni caso sarà esaminato da più vicino, come se non esistesse altro essere umano sulla terra. (RH, Jan. 19, 1886)7ACB 509.7

Gli angeli poseranno il marchio sugli uomini7ACB 509.8

Tutto il cielo è interessato alla nostra salvezza. Gli angeli di Dio si spostano avanti e indietro per le strade delle città per registrare le azioni degli uomini. Nei libri del cielo sono registrate le parole di fede, gli atti d’amore, lo spirito d’umiltà ed ogni opera dei discepoli di Cristo sarà esaminata nel giorno del giudizio al fine di ricevere la lode e la ricompensa. (RH, Sept. 16, 1890)7ACB 509.9

Precise come i clichés del fotografo7ACB 509.10

Tutti noi, giacché benedetti da Dio, quali esseri intelligenti e giudiziosi, dovremmo riconoscere la nostra responsabilità verso il Signore. Abbiamo la grande responsabilità nei confronti della vita che Dio ci ha donato, per cui è necessario considerarla con grande serietà, perché nel giorno del giudizio dovremo rispondere di ogni cosa. Nei libri del cielo le nostre vite sono tracciate con tanta accuratezza come lo è una foto sul cliché del fotografo. Noi, non solo saremo ritenuti responsabili per ciò che abbiamo fatto ma, anche per tutto ciò che abbiamo lasciato incompiuto.7ACB 509.11

Saremo chiamati a rispondere per i lati del nostro carattere che non sono stati corretti pur avendo ricevuto le opportunità. (RH, Sept. 22, 1891)7ACB 510.1

Il nostro carattere registrato nei libri del cielo7ACB 510.2

Nei libri del cielo sono registrati gli scherni e le osservazioni banali dei peccatori che non hanno prestato la ben minima attenzione alla misericordia di Dio, nonostante Egli sia stato presentato loro per bocca dei Suoi servi. Come un artista registra una vera immagine del volto umano, così gli angeli di Dio, presentano davanti a Dio il carattere di ogni essere umano. (ST, Feb. 11, 1903)7ACB 510.3

Lo stato di servizio del cielo7ACB 510.4

Tutti quelli che fanno parte alla grande opera di salvezza per mezzo di Gesù Cristo, hanno l’obbligo di collaborare come braccianti insieme a Dio. Nei tribunali celesti, ogni nome è registrato nei libri e le agenzie celesti devono rispondere ad ogni chiamata. Ogni azione di ciascun essere umano, sia di un fannullone, sia di una persona diligente, tutto è registrato. Poi, nel giorno del giudizio, ciascuno deve essere pronto alla chiamata dicendo: Ecco, Signore! Sono pronto!7ACB 510.5

Il mondo si aspetta molto da parte nostra. Se non riusciamo a splendere come astri in questo mondo, nel giudizio finale il sangue delle anime perdute ricadrà su di noi. Da questo si potrà constatare che siamo stati agenti nelle mani del nemico di Dio e dell’uomo, perché abbiamo ingannato il nostro spirito cristiano. Avevamo ricevuto la vita, tuttavia eravamo spiritualmente morti; non abbiamo reclamato il soffio dello Spirito Santo che è abbondantemente previsto per tutti quelli che lo chiedono con fede. (RH, Aug. 16, 1898).7ACB 510.6

Un inventario giornaliero7ACB 510.7

Dio giudica ciascuno secondo le sue opere e non solo, perché Egli riassume giorno dopo giorno, ora dopo ora il nostro progresso nel bene che facciamo. (RH, May 16, 1899)7ACB 510.8

12-15 - Il libro della vita7ACB 510.9

(Cap. 3:5; 13:8; 21:27; 22:19)7ACB 510.10

Quando diventiamo figli di Dio, i nostri nomi sono scritti nel libro della vita dell’Agnello e rimangono lì fino al momento del giudizio investigativo. Poi il nome di ogni individuo sarà chiamato e il caso esaminato da Colui che dichiara: Io conosco le tue opere. Se in quel giorno dovesse apparire che nonostante tutte le nostre azioni malvagie non ci siamo pentiti, i nostri nomi saranno cancellati dal libro della vita e i nostri stessi peccati ci condanneranno. (ST, Aug. 6, 1885).7ACB 510.11

Una giusta punizione per il peccatore — (Esodo 32:30-33)7ACB 511.1

Vedi commento di EGW al cap. Matteo 12:31,327ACB 511.2

Mosè manifestò il suo grande amore per Israele davanti al Signore mentre supplicava il perdono per i peccati del popolo e di non cancellare i loro nomi dal libro della vita. Le sue intercessioni illustrano l’amore di Cristo e la Sua mediazione per la razza peccatrice. Ma il Signore non permise che Mosè soffrisse per i peccati del Suo popolo infedele e dichiarò che i nomi di coloro che hanno peccato contro di Lui saranno cancellati dal Suo libro, perché i giusti non devono soffrire per colpa dei peccatori. Nel libro del cielo vi è iscritto fedelmente ogni nome, ogni atto, sia di ubbidienza sia di disubbidienza. Quando le persone commettono peccati che sono troppo gravi agli occhi del Signore per essere perdonati, i loro nomi vengono cancellati dal registro celeste. (ST, May 27, 1880)7ACB 511.3

Capitolo 19: 7-9 - (Efesini 5:23-25)

Capitolo 21:1 — (Isaia 33:21)