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Primi scritti

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    La fine dei 2.300 giorni

    Vidi un trono sul quale erano seduti il Padre e il Figlio. Guardavo il volto di Gesù e ammiravo la sua persona straordinaria. Non potevo vedere il Padre perché una nuvola luminosa lo copriva. Chiesi a Gesù se l'aspetto del Padre fosse simile al suo. Mi disse di sì, ma che non potevo vederlo: “Se tu vedessi la gloria della sua persona cesseresti di vivere”. Davanti al trono vidi il popolo dell'avvento, la chiesa e il mondo. C'erano due gruppi di persone, uno si inchinava davanti al trono, interessato, mentre l'altro se ne stava in piedi disinteressato. Quelli che si erano inchinati davanti al trono offrivano le loro preghiere e guardavano Gesù, poi lui guardava il Padre e sembrava che lo implorasse. Una luce che proveniva dal Padre si trasferì sul Figlio e dal Figlio al gruppo che pregava. Poi vidi una luce estremamente luminosa passare dal Padre al Figlio e dal Figlio sulle persone davanti al trono. Ma solo pochi avrebbero ricevuto questa grande luce.PSCR 65.1

    Molti opposero resistenza, altri si dimostrarono negligenti e disinteressati e quella luce svanì per loro. Alcuni ne furono colpiti e si inchinarono insieme al piccolo gruppo. Tutti i membri di questo gruppo ricevettero la luce e si rallegrarono mentre i loro volti risplendevano della sua gloria.PSCR 65.2

    Vidi il Padre alzarsi dal trono10Cfr. pagina 100. e su di un carro infuocato entrare nel luogo santissimo, dietro la cortina, e sedersi. Poi anche Gesù si alzò dal trono e la maggior parte di quelli che si erano inchinati si alzarono con lui. Non vidi nessun raggio di luce passare da Gesù alla folla disinteressata, che si ritrovò nella più completa oscurità. Coloro che si alzarono con Gesù tenevano i loro occhi fissi su di lui mentre li guidava, allontanandosi appena dal trono.PSCR 65.3

    Poi alzò il suo braccio destro e udimmo la sua voce: “Aspettate qui, io vado dal Padre per ricevere il regno, preservate i vostri abiti senza macchia e fra poco ritornerò dalle nozze per accogliervi”. Appena ebbe finito di parlare un carro di nubi, con ruote come fiamme di fuoco, circondato dagli angeli arrivò da Gesù. Egli salì sul carro e fu portato nel luogo santissimo, dove lo attendeva il Padre.PSCR 65.4

    Guardavo ammirata Gesù, un grande Sommo Sacerdote in piedi davanti al Padre. Sull'orlo del suo abito c'erano una campanella e una melagrana. Coloro che si alzarono con Gesù lo seguirono con fede nel luogo santissimo pregandolo: “Padre mio, donaci il tuo Spirito”. Allora Gesù soffiò su di loro lo Spirito Santo. In quel soffio c'era luce, potenza, amore, gioia e pace.PSCR 66.1

    Mi voltai per vedere il gruppo che era ancora inchinato davanti al trono: non si erano resi conto che Gesù se ne fosse andato. Satana sembrava stare accanto al trono tentando di imitare il ruolo di Dio.PSCR 66.2

    Li vidi guardare verso il trono e pregare: “Padre, donaci il tuo Spirito”. Satana trasmise loro un influsso diabolico: luce e potere, ma nessun tenero amore, né gioia, né pace. L'obiettivo di Satana era illudere, allontanare e ingannare i figli di Dio.PSCR 66.3

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