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Consigli sull’ economato cristiano

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    Paolo raccomanda questo metodo

    Nella sua prima lettera alla chiesa di Corinto, Paolo diede ai credenti le indicazioni relative ai principi generali sui quali fondare l’opera di Dio. Ricordava ciò che aveva fatto per loro e chiedeva: “Da quando in qua un soldato presta servizio nell’esercito a sue spese? E chi pianta una vigna non mangia forse la sua uva? E chi conduce un gregge al pascolo non beve il latte di quelle pecore? Ma non porto soltanto esempi tratti dall’esperienza umana. Anche la legge di Mosè prescrive: “Non mettere la museruola al bue che trebbia il grano”. Dio si preoccupa forse dei buoi? O è per noi che parla? Certamente! Questa regola è stata scritta per noi. Perché chi ara il campo e chi trebbia il grano deve fare il lavoro nella speranza di avere la sua parte del raccolto. Noi abbiamo seminato per voi beni spirituali. Non c’è dunque nulla di strano se raccogliamo da voi beni materiali. Se altri hanno questo diritto su di voi, tanto più l’abbiamo noi.CEC 50.2

    Ma noi non facciamo uso di questo diritto, anzi sopportiamo ogni specie di difficoltà, per eliminare qualsiasi ostacolo all’annunzio di Cristo.CEC 50.3

    Chi lavora nel tempio riceve dal tempio il proprio nutrimento, e chi si occupa dei sacrifici offerti sull’altare, riceve una parte dei sacrifici. Allo stesso modo quelli che annunziano il vangelo, il Signore ha stabilito che hanno il diritto di vivere di questo lavoro”. 1 Corinzi 9:7-14 (Tilc).CEC 51.1

    L’apostolo si riferiva al piano del Signore per il mantenimento dei sacerdoti che servivano nel tempio. Le persone che erano state assegnate a questo servizio sacro venivano mantenute dai loro fratelli, ai quali fornivano benedizioni spirituali. “È vero che anche i discendenti di Levi, quando diventano sacerdoti, per legge devono prendere dal popolo la decima parte di tutto...” Ebrei 7:5 (Tilc). La tribù di Levi era stata designata dal Signore per il servizio sacro del tempio e per il sacerdozio. L’Eterno aveva detto a proposito del sacerdote: “Poiché l’Eterno, il tuo Dio, l’ha scelto fra tutte le tue tribù, perché si presentino a fare il servizio nel nome dell’Eterno, egli e i suoi figliuoli, in perpetuo”. Deuteronomio 18:5. Il Signore rivendicava la decima di tutte le sue entrate. (...)CEC 51.2

    Riguardo al trattamento economico dei pastori Paolo affermava: “Allo stesso modo quelli che annunziano il vangelo, il Signore ha stabilito che hanno il diritto di vivere di questo lavoro”. E più tardi scrisse a Timoteo: “Il lavoratore ha diritto alla sua paga”. 1 Timoteo 5:18. — The Acts of the Apostles, 335, 336.CEC 51.3

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