Loading...
Larger font
Smaller font
Copy
Print
Contents

Consigli sull’ economato cristiano

 - Contents
  • Results
  • Related
  • Featured
No results found for: "".
  • Weighted Relevancy
  • Content Sequence
  • Relevancy
  • Earliest First
  • Latest First
    Larger font
    Smaller font
    Copy
    Print
    Contents

    Una coscienza non tranquilla

    Quando agiamo ingiustamente nei confronti dei nostri simili o di Dio, disprezziamo l’autorità divina e ignoriamo il fatto che Cristo ci ha riscattati al prezzo della sua vita. Il mondo inganna Dio costantemente. Più Dio affida agli uomini ingenti ricchezze più essi le considerano di loro proprietà, disponendone a loro piacimento. Ma coloro che professano di seguire Cristo seguiranno le abitudini della nostra società? Perderemo la tranquillità della nostra cola comunione con Dio e con i nostri fratelli perché trascureremo di dare all’opera di Dio il giusto spazio?CEC 56.1

    Coloro che si considerano cristiani sappiano che gestiscono un capitale che Dio ha affidato loro e che viene loro raccomandato di seguire fedelmente le istruzioni delle Scritture riguardanti l’uso di questo capitale. Se il vostro cuore è in pace con Dio voi non sottrarrete i beni ricevuti dal Signore per investirli in iniziative che soddisfano unicamente il vostro egoismo. (...)CEC 56.2

    Fratelli e sorelle, se il Signore vi ha benedetto accordandovi dei beni, non li considerate vostri. Siete amministratori e agite con giustizia ed onestà versando decime e offerte. Quando avete preso un impegno, sappiate che Dio si aspetta che voi lo manteniate al più presto. Non promettete al Signore una somma che poi impiegherete per conto vostro, perché le vostre preghiere non saranno gradite. La negligenza, nel mettere in pratica questi doveri chiaramente rivelati, fa piombare la chiesa nelle tenebre. — The Review and Herald, 17 dicembre 1889.CEC 56.3

    Larger font
    Smaller font
    Copy
    Print
    Contents