Loading...
Larger font
Smaller font
Copy
Print
Contents

Consigli sull’ economato cristiano

 - Contents
  • Results
  • Related
  • Featured
No results found for: "".
  • Weighted Relevancy
  • Content Sequence
  • Relevancy
  • Earliest First
  • Latest First
    Larger font
    Smaller font
    Copy
    Print
    Contents

    Parte 7: Le ricchezze dei non credenti

    Capitolo 36: Trasmettere ad altri le benedizioni ricevute

    Fino a quando vivremo su questa terra e lo Spirito di Dio agirà in favore dell’umanità riceveremo le benedizioni divine e condivideremo con altri i suoi doni. Dobbiamo diffondere in tutto il mondo il messaggio della verità presentato nelle Sacre Scritture e riceveremo da altri ciò che Dio ha ispirato loro di offrire in favore della sua opera. Il Signore agisce sui cuori dei re e dei capi di Stato in favore del suo popolo e facendo in modo che coloro che sono profondamente interessati alla questione della libertà religiosa continuino a collaborare e non rifiutino di accordare quegli aiuti che il Signore aveva sollecitato per lo sviluppo della sua opera.CEC 131.1

    La Parola di Dio presenta degli esempi: Ciro, re di Persia, emanò un decreto che fra l’altro affermava: “Così dice Ciro re di Persia: L’Eterno, l’Iddio dei cieli, m’ha dato tutti i regni della terra, ed Egli mi ha comandato di edificargli una casa a Gerusalemme ch’è in Giuda. Chiunque tra voi è del suo popolo, sia il suo Dio con lui, e salga a Gerusalemme, ch’è in Giuda, ed edifichi la casa dell’Eterno, dell’Iddio d’Israele, dell’Iddio che è a Gerusalemme”. Esdra 1:2-3. Un secondo editto fu emanato da Dario per la ricostruzione della casa del Signore, citato nel capitolo 6 di Esdra.CEC 131.2

    Il Dio di Israele ha affidato i suoi beni ai non credenti perché li utilizzino per la salvezza degli uomini. Gli intermediari che devono trasmettere questi doni, possono promuovere delle iniziative che permettano la diffusione della verità. Essi possono anche non condividere gli obiettivi dell’opera di Dio, non avere fede in Cristo, né accettare il suo messaggio, ma tutto ciò non significa che i loro doni debbano essere rifiutati. — Testimonies to Ministers, 202, 203.CEC 131.3

    Larger font
    Smaller font
    Copy
    Print
    Contents