Capitolo 31: La madre
Prevalentemente i figli diventeranno quello che sono i genitori. Le condizioni fisiche dei genitori, le loro tendenze e i loro desideri, le predisposizioni morali e intellettuali si riproducono in maggiore o minore grado nei figli.OGM 199.5
Più l’ideale dei genitori è nobile, le loro facoltà intellettuali e spirituali arricchite e le loro forze fisiche sviluppate, meglio i loro figli saranno pronti ad affrontare la vita. Coltivando in loro le qualità migliori i genitori influiranno sulla formazione della società e sul livello delle generazioni future.OGM 199.6
È importante che i genitori si rendano conto delle loro responsabilità. Molte insidie attendono i giovani, e tantissimi sono attratti da una vita fatta di piaceri egoistici e sensuali. Essi non riescono a distinguerne i pericoli nascosti, né la terribile fine del sentiero che sembra condurli alla felicità. La soddisfazione di appetiti e passioni esaurisce le loro energie, ed è in questo modo che milioni di loro si perdono in questa vita e per l’eternità. I genitori non devono dimenticare che i loro figli dovranno affrontare queste tentazioni e occorre che essi li preparino a superarle prima ancora di nascere.OGM 199.7
Questa responsabilità è affidata soprattutto alla madre. Colei che ha nutrito il bambino nel suo grembo, che ha costruito a poco a poco il suo organismo, gli trasmette anche influssi mentali e spirituali che contribuiscono a formare la sua mente e il suo carattere. È stata Iokebed, la madre ebrea ( Ebrei 11:23) che diede alla luce Mosè il liberatore d’Israele, che grazie alla sua fede non ebbe paura dell’ordine del re. Da Anna, donna abituata alla preghiera, al sacrificio, guidata dallo Spirito di Dio nacque Samuele, il bambino istruito dal Signore stesso, il giudice incorruttibile, il fondatore delle scuole dei profeti. Elisabetta, parente secondo la carne e secondo lo spirito di Maria di Nazaret, è stata la madre dell’ambasciatore del Salvatore.OGM 200.1