Capitolo 32: I figli
Le istruzioni trasmesse dall’angelo ai genitori ebrei non riguardavano solo le abitudini della madre ma anche l’educazione del bambino. Non era sufficiente che Sansone, colui che doveva liberare Israele, potesse contare su buone predisposizioni ereditarie; tutto ciò doveva essere seguito da una buona educazione.OGM 203.3
Fin dall’infanzia doveva essere abituato alla temperanza. Le stesse indicazioni vennero date a Giovanni Battista. Prima che il bambino nascesse venne comunicato al padre questo messaggio: “Tu ne avrai gioia ed esultanza, e molti si rallegreranno per la sua nascita. Perché sarà grande davanti al Signore. non berrà né vino né bevande alcoliche, e sarà pieno di Spirito Santo...” Luca 1:14, 15.OGM 203.4
Il Cristo dichiarò che anche fra gli uomini migliori nessuno avrebbe superato Giovanni Battista. L’opera che gli era stata affidata non richiedeva soltanto forza e resistenza fisica, ma le migliori qualità della mente e dello spirito. Un’educazione adeguata, che lo preparasse per la sua missione, era così importante che venne inviato l’angelo più potente per dare consigli ai genitori.OGM 203.5
Le istruzioni che venivano date per i bambini in Israele ci insegnano che nulla deve essere trascurato in funzione del benessere fisico dei piccoli. Non c’è niente di secondario. Tutto ciò che esercita un influsso sulla salute fisica si ripercuote sulla mente e sul carattere.OGM 204.1
Non si accorderà mai troppa attenzione alla prima fase dell’educazione dei bambini. Le lezioni imparate e le abitudini formate nell’infanzia e nell’adolescenza influiscono sul carattere e sulle scelte della vita più dell’istruzione e dell’educazione negli anni successivi.OGM 204.2
I genitori devono riflettere e comprendere i principi su cui fondare la cura e l’educazione dei figli. Devono essere in grado di aiutarli a crescere sani fisicamente, intellettualmente e moralmente. I genitori devono studiare le leggi della natura, conoscere le funzioni del corpo umano, comprendere la fisiologia dei vari organi, i collegamenti e la dipendenza gli uni dagli altri. Devono studiare il rapporto che esiste tra le forze mentali e quelle fisiche e i presupposti per un’attività equilibrata. Adempiere il proprio ruolo di genitori senza questa preparazione è un grave errore.OGM 204.3
Non si attribuisce sufficiente importanza alle cause che sono alla base della mortalità, delle malattie e della degenerazione che caratterizzano anche oggi i paesi più civili e progrediti. La razza umana è in costante decadenza. Più di un terzo dei bambini muore durante l’infanzia, fra quelli che raggiungono l’età adulta la maggior parte soffre di qualche malattia e solo pochi giungono alla vecchiaia.OGM 204.4
La maggior parte dei mali che creano miseria e degradazione potrebbero essere prevenuti e i genitori hanno il potere di farlo. Non perdiamo i nostri bambini per un “destino misterioso”. Dio non desidera la loro morte. Li dona ai genitori perché li preparino a rendersi utili oggi e a vivere nell’eternità. Se padri e madri si impegnassero per dare ai figli una buona educazione e migliorare i difetti ereditati alla nascita, si potrebbero constatare grandi progressi nella società.OGM 204.5