Loading...
Larger font
Smaller font
Copy
Print
Contents

Sulle orme del gran medico

 - Contents
  • Results
  • Related
  • Featured
No results found for: "".
  • Weighted Relevancy
  • Content Sequence
  • Relevancy
  • Earliest First
  • Latest First
    Larger font
    Smaller font
    Copy
    Print
    Contents

    Teorie panteistiche

    Oggi nelle istituzioni e nelle chiese si stanno diffondendo filosofie spiritualiste che minano la fede in Dio e nella sua Parola. La tesi secondo cui l’essenza di Dio pervade tutta la natura è condivisa da molti di coloro che professano di credere nelle Scritture, ma per quanto presentata in modo attraente questa teoria nasconde una pericolosa mistificazione. Essa presenta un’idea errata di Dio, disonora la sua grandezza e la sua maestà e mira non solo a ingannare ma anche a degradare gli uomini. Le tenebre sono il suo elemento naturale e la sensualità la sua sfera d’azione. La separazione da Dio è il risultato dell’accettazione di questa teoria e per la natura umana significa la rovina.OGM 230.5

    La condizione in cui viviamo, conseguenza del peccato, non è naturale per cui la potenza che deve rinnovarci deve essere soprannaturale altrimenti non ha efficacia. Non c’è altra potenza che possa infrangere l’impatto del male sul cuore dell’uomo se non la potenza di Dio in Cristo Gesù. Solo tramite il sacrificio di colui che è stato crocifisso c’è la purificazione dal peccato. Solo la sua grazia ci permette di resistere e superare le tendenze della nostra natura decaduta. Le teorie spiritualiste relative a Dio rendono inefficace la sua grazia. Se l’essenza di Dio pervade tutta la natura, significa che vive in ogni uomo e quindi per raggiungere la santità è sufficiente che l’uomo sviluppi la potenza che è in lui.OGM 231.1

    Queste teorie, se accettate fino alle loro implicazioni estreme, distruggono completamente il cristianesimo. Rendono superflua l’espiazione e l’uomo diventa il salvatore di se stesso. Esse privano la Parola di Dio della sua potenza e chi le accetta corre il rischio di considerare la Bibbia una favola. Certo essi possono concordare sul fatto che la virtù sia superiore al vizio, ma avendo privato il Signore della sua sovranità, e affidandosi alla potenza dell’uomo senza Dio, questa valutazione è priva di valore. La volontà umana, da sola, non può resistere e vincere il male. L’uomo non ha protezione nei confronti del peccato.OGM 231.2

    Una volta rifiutati i limiti posti dalla Parola di Dio e dal suo Spirito non sappiamo in quale baratro cadremo. “Ogni parola di Dio è affinata con il fuoco. Egli è uno scudo per chi confida in lui. Non aggiungere nulla alle sue parole, perché egli non ti rimproveri e tu sia trovato bugiardo”. Proverbi 30:5, 6. “L’empio sarà preso nelle proprie iniquità, tenuto stretto dalle funi del suo peccato”. Proverbi 5:22.OGM 231.3

    Larger font
    Smaller font
    Copy
    Print
    Contents