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I tesori delle testimionianze 3

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    Capitolo 52: Il pericolo della conoscenza speculativa1Il pericolo della “conoscenza speculativa” (speculative knowledge) appariva a Ellen White come un pericolo legato a una filosofia religiosa che contrastava con la Parola divina. Fin dai suoi albori, il movimento avventista ebbe essenzialmente un carattere profetico. Pertanto la preoccupazione dei nostri pionieri era che non si fraintendesse questa sua peculiarità, appoggiando le proprie convinzioni religiose su dottrine extrabibliche o avvalorando particolari manifestazioni spiritiche. Per quanto concerne lo spiritismo, i nostri pionieri pubblicarono sulla Review and Herald, tra l’agosto e il settembre del 1853, una serie di articoli intitolata: “The Signs of the Times”. Il pericolo veniva anche da un ’eccessiva spiritualizzazione delle verità bibliche. Questa tendenza interpretativa traeva origine da un movimento di opinione sostenuto da alcuni ex-milleriti. Quest ’ultimi erano del’avviso che Gesù sarebbe ritornato “spiritualmente” nella persona dei suoi santi. Essi escludevano un ’interpretazione letterale di quei passi che annunciano il ritorno di Gesù sulle nuvole del cielo. Vedi Seventh-day Adventist Encyclopedia (1976), art. “Spiritism” e “Spiritualism”, 1414-1416. (ndr).

    La falsa scienza è uno dei mezzi usati da Satana nelle corti celesti, ed Egli l’impiega ancora oggi. Le false affermazioni fatte agli angeli, le sue sottili teorie scientifiche riuscirono a sedurne un gran numero. Molti angeli tradirono la loro fedeltà al governo divino.TT3 171.1

    Avendo perduto il suo posto in cielo, Satana rivolse le sue tentazioni ai nostri progenitori. Adamo ed Eva credettero al nemico e a causa della loro disubbidienza, l’umanità fu allontanata da Dio e la terra venne separata dal cielo.TT3 171.2

    Se Adamo ed Eva non avessero mai toccato l’albero proibito, il Signore avrebbe loro dato una conoscenza che nulla aveva in comune con la maledizione del peccato e che avrebbe loro assicurato una gioia eterna. Tutto quello che essi guadagnarono con la loro disubbidienza fu la conoscenza del peccato e delle sue conseguenze.TT3 171.3

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