L’esperienza di Avondale
Nella nostra scuola di Avondale, vicino a Cooranbong, in Australia, la questione del lavoro domenicale fu esaminata in vista di giungere a una decisione. Pareva che i fili dovessero essere tesi così strettamente intorno a noi da renderci impossibile il lavoro di domenica. La nostra scuola era situata nel cuore dei boschi, lontano da ogni villaggio e dalla stazione ferroviaria. Nessuno abitava abbastanza vicino a noi da essere disturbato da quello che noi potevamo fare. Nonostante ciò eravamo sorvegliati. Gli agenti del governo erano sollecitati a ispezionare i nostri edifici e lo facevano. Se avessero voluto perseguitarci avrebbero forse visto molte cose, però essi sembravano non vedere quelli che lavoravano. Avevano tanta fidueia in noi come popolo e tale rispetto per noi grazie al’opera da noi svolta in quella zona, che credevano di potersi pienamente fidare di noi.TT3 257.6
Molti riconoscevano il fatto che l’intera zona era stata trasformata dopo che noi eravamo giunti là. Una donna, che non era un ’osservatrice del sabato, mi disse: “Lei non mi crederebbe se io le dicessi della trasformazione che si è verificata in questa comunità, come risultato del vostro trasferimento qui, per stabilirvi una scuola e tenere delle piccole riunioni”.TT3 258.1
Qualora i nostri fratelli fossero minacciati di persecuzione e venissero a trovarsi in difficoltà, varrebbe lo stesso consiglio che ho dato a proposito dei giochi. Io dissi: “Dedicate la domenica al lavoro missionario. Insegnanti, andate con i vostri studenti. Conduceteli con voi nella macchia (così noi chiamavano una zona disseminata di boschi, dove le case spesso distavano una o due miglia l’una dal’altra) e visitate le persone a casa loro. Fate loro sapere che vi interessate alla loro salvezza”. Essi lo fecero e come risultato ne trassero un beneficio personale e furono in grado di aiutare gli altri. La benedizione di Dio riposò su di essi mentre diligentemente studiavano le Scritture per imparare a presentare le verità della Parola in modo da farle accettare favorevolmente.TT3 258.2
Noi dobbiamo fare tutto quello che possiamo per eliminare il pregiudizio esistente in molte menti circa la nostra opera e contro il sabato biblico.TT3 258.3
Insegnate alla gente a conformarsi in ogni cosa alle leggi dello stato quando ciò può essere fatto senza entrare in conflitto con la Legge di Dio.TT3 258.4
Talvolta i cuori dei persecutori sono suscettibili al’influsso divino, come lo era il cuore di Paolo prima della sua conversione.TT3 258.5