“Non sapete voi che quelli che corrono nello stadio, corrono bensì tutti, ma uno solo ne conquista il premio? Correte in modo da conquistarlo”. 1 Corinzi 9:24 VG 167.1
Le risorse del cielo sono illimitate e sono tutte alla nostra portata. Perché allora, mi chiedo, il progresso dell’opera del Signore nel nostro mondo è così lenta? Perché Cristo è rappresentato così male? Perché i seguaci del Signore non crescono nella conoscenza e nella purezza, nella santità e nella potenza? Davanti ai seguaci di Cristo non sono state rappresentate le virtù più elevate per essere coltivate, e gli onori più grandi per essere ottenuti? Dio v’invita a partecipare a una gara in cui tutti possono vincere. Vi chiama per arruolarvi in una guerra nella quale tutti possono essere vincitori. Un manto di giustizia e una corona di vita eterna, questo è il premio che attende il vincitore….. Quando il cristiano prende il voto battesimale gli è promesso l’aiuto divino. Il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo sono pronti ad agire in suo favore. Dio mette a sua disposizione le risorse del cielo, in modo da poter vincere. VG 167.2
Il potere del cristiano è poca cosa ma Dio è Onnipotente ed è il suo aiuto. Quotidianamente deve presentare le sue necessità davanti al trono della grazia. Mediante la fede e la fiducia, appropriandosi delle risorse a sua disposizione, sarà più che vincitore. Perché allora, quelli che stanno combattendo contro le potenze delle tenebre non avanzano con coraggio e fede? Dio, Cristo e lo Spirito Santo sono dalla loro parte…. Quando pensiamo che nessuno conosce il momento in cui terminerà il suo tempo di prova, come possiamo rischiare di vivere senza la preparazione necessaria per incontrare nostro Signore? Come osiamo rimanere nel peccato e contaminarci? Perché non abbiamo paura? Perché non siamo turbati? Perché non ci rendiamo conto di questo pericolo? Il Signore avrebbe operato potentemente per il suo popolo se i suoi membri si fossero separati dalle opere delle tenebre e si sarebbero vestiti con la giustizia di Cristo…. Dio chiama quelli che pretendono avere una conoscenza della verità e che mediante un’obbedienza indiscussa dimostrano d’essere fedeli soldati della croce. VG 167.3
Coloro che sono sotto lo stendardo insanguinato del Principe Emanuele non facciano nulla che disonori la causa per la quale stanno lottando. Cristo spera che i suoi soldati siano leali, coraggiosi e integri. I suoi seguaci devono fare l’opera che Cristo fece mentre era su questa terra. Col potere e la forza fornita dallo Spirito Santo devono portare avanti il piano di Cristo per la restaurazione dell’immagine divina nell’umanità. Il Signore farà grandi cose per loro quando lavoreranno sotto la guida dello Spirito Santo. Ma devono dipendere esclusivamente da Dio. VG 167.4
(Manoscritto 13, del 8 Giugno 1902 “I membri del popolo di Dio devono essere dei Portatori di Luce”) VG 167.5