“E noi tutti, contemplando a faccia scoperta come in uno specchio la gloria del Signore, siamo trasformati nella stessa immagine di gloria in gloria, come per lo Spirito del Signore”. 2 Corinzi 3:18 VG 187.1
Mio caro marito: Oggi ho ricevuto poche righe da William, con l’incoraggiante notizia del costante miglioramento della tua salute. Questo è quello che ci aspettavamo, infatti, non abbiamo mai cessato di pregare con fervore. Il Signore ha un’opera che si deve fare. Non dobbiamo scoraggiarci, anche se sopravverranno giorni di sofferenza, dolore e fatica…. Qui mi manchi moltissimo, ma il Signore non mi ha lasciato sola. Oggi abbiamo trascorso un giorno prezioso in Oregon. Lo Spirito del Signore si è manifestato in modo straordinario nella riunione di testimonianza delle nove. Si presentarono molti testimoni umili e buoni, e lo Spirito intercessore di Dio riposò sui predicatori e sulla gente. Ho cercato di parlare per un breve periodo di tempo. Ho detto loro che è privilegio del cristiano andare a Gesù con una fede viva, con fervore, reclamando il compimento delle promesse di Dio, senza dipendere dai sentimenti, ma accettando quello che Dio dice nella sua Parola. È un Dio d’amore, di tenera compassione, di grande pazienza, gentile e più benevolo rispetto al più virtuoso padre terreno. Possiamo scaricare totalmente davanti a Lui il peso del nostro cuore, dirgli quelle cose che ci arrischiamo a confidare a orecchi mortali, e gettarci umilmente nelle sue braccia sostenitrici.“Questa è la vittoria che ha vinto il mondo, la nostra fede” (1 Giovanni 5:4). Mentre parlavamo della fede e presentavo Gesù come nostro forte aiuto, il mio cuore si spezzò e versai molte lacrime. Rare volte piango, ma il commovente amore di Cristo sciolse il mio cuore e i miei occhi si riempirono di lacrime quando presentai il grande riscatto che Gesù pagò per le nostre anime affinché potessimo ottenere il perdono, la purezza, la pace e un cielo di felicità. Dio desidera avere utili seguaci sulla terra, onorarli e glorificarli nel suo regno….. VG 187.2
Cerchiamo di indurre le persone a estendere e a trasmettere, quelle cose che sono al di là di noi, cercando seriamente d’ottenere l’elevazione di un carattere cristiano. Per questo dobbiamo semplicemente riposare nei meriti e nella giustizia del nostro Garante. Abbiamo bisogno di risvegliare in noi lo zelo e coltivare uno spirito di preghiera vigilante. Abbiamo bisogno dello spirito fervente e del desiderio anelante che ebbe Mosè quando pregò: “Ti prego mostrami la tua gloria” (Esodo 33:18). VG 187.3
Questa richiesta non fu presuntuosa. Dio non rimproverò il suo servo come se fosse stato sfacciato e irriverente. Il Signore desidera che giorno per giorno siamo più simili a Cristo, che osserviamo le sue parole, che conformiamo la nostra vita con i suoi precetti e il suo esempio, che ogni giorno entriamo sempre di più profondamente nello spirito, nel significato delle richieste e nelle promesse ripiene della grazia di Dio….. Confidiamo in Dio. Abbi coraggio nel Signore. Abbandonati nelle braccia sostenitrici di Gesù…. (Firmato) - La tua Ellen - VG 187.4
(Lettera 37, del 28 Giugno 1878, diretta a James White, che viaggiava nella parte orientale degli Stati Uniti) VG 187.5