“E nulla d’immondo e nessuno che commetta abominazione o falsità vi entrerà mai, ma soltanto quelli che sono scritti nel libro della vita dell’Agnello”. Apocalisse 21:27 VG 240.1
Questa mattina la mia speranza è in Cristo, mio Salvatore. Prego chiedendo il suo Santo Spirito tutti i giorni, affinché lo possa glorificare col cuore, la mente e le forze di questa vita. Dobbiamo realizzare l’opera di Dio, non secondo i nostri piani, ma secondo l’esempio che ci ha dato Gesù. Venne in questo mondo per realizzare il compito che suo Padre gli aveva assegnato, in modo che potessimo istruirci nella scienza superiore di un vero servizio per il Maestro. Se pratichiamo gli insegnamenti che ci lasciò nella sua Parola, questi principi si faranno carne nella nostra vita. Questo è ciò che significa mangiare la carne di Cristo e bere il suo sangue. Giornalmente ci prepariamo per una vita gloriosa, e quando ci uniremo alla famiglia celeste, non ci saranno impartite delle nuove lezioni, ma sarà la continuazione delle cose che Cristo diede ai suoi discepoli quando era qui…. VG 240.2
Non dobbiamo mai dimenticare che siamo spettacolo al mondo, agli angeli e agli uomini. Dobbiamo lavorare con un senso costante di dovere verso Colui che ha dato la sua vita per noi…. Così glorificheremo il nostro Padre celeste; e quando arriverà il momento di deporre la nostra armatura, potremo dire con sincerità che abbiamo concluso l’opera che ci è stata affidata… Ogni talento e ogni energia che possediamo devono essere considerati degli incarichi sacri, per rivelare il potere della grazia salvifica. Giorno dopo giorno facciamo un buon lavoro per Dio. Così ci prepareremo per le mansioni che Cristo è andato a preparare per coloro che lo amano…. Queste mansioni sono per chi accetta l’invito: “Venite a me ….. e io vi darò riposo” (Matteo 11:28). Forse questa e la più alta conoscenza che possiamo ottenere, ma quelli che rifiutano Dio non lo capiranno mai. VG 240.3
La Parola di Dio, studiata e obbedita, rende idonei gli uomini e le donne per la loro ammissione al cielo. Coloro che stanno lottando per essere dei veri cristiani possiedono la costante protezione degli angeli, perché sono operai insieme a Dio, e lavorano per glorificarlo nel mondo. Permanentemente dobbiamo manifestare gli attributi di Dio che Cristo rivelò quando era nel mondo… Ogni giorno dobbiamo assomigliare sempre di più a Gesù, e imparare dalla mansuetudine e umiltà di Colui che, benché fosse l’Unigenito di Dio, discese a questo mondo come nostro Redentore e offrì la sua vita per pagare il prezzo del peccato. Benché nascondesse la sua divinità sotto il manto dell’umanità, era il potente Avvocato, il Principe di Pace. La sua vita era piena di compassione e amore, bontà, gentilezza e benevolenza. Rivelò la scienza della vita eterna; la scienza che dobbiamo includere in tutti i nostri sforzi. VG 240.4
(Manoscritto 83, del 20 Agosto 1904, “Riveliamo Cristo al mondo”) VG 240.5