Dobbiamo arrendere i nostri cuori a Dio, affinché Egli possa rinnovarli e santificarli, e prepararci per le coorti celesti. Non dobbiamo attendere un tempo particolare, ma è necessario decidere oggi se rifiutare di essere servi del peccato. Credete di poterlo fare? Se si, fatelo subito! Odiate le cose che odia anche Cristo, amate ciò che ama Cristo. Non è forse grazie alla Sua morte e alla Sua sofferenza, che Egli ci ha purificato dal peccato? Quando inizieremo a comprendere che siamo dei peccatori, e cadremo sulla Roccia per essere sfracellati, allora le braccia misericordiose ed eterne ci circonderanno e saremo collocati vicino al cuore di Gesù. Saremo incantati dalla Sua bellezza e disgustati dalla nostra giustizia. Noi abbiamo bisogno di avvicinarci ai piedi della Croce, mentre ci umiliamo davanti ad essa, più eccelso ci sembrerà l’amore di Dio. La grazia e la giustizia di Cristo non sarà di nessuna utilità per colui che si sente santo, per chi pensa di essere abbastanza buono o chi è soddisfatto della propria condizione. Nei cuori di persone simili non c’è spazio per Gesù, perché loro sono convinti di non aver bisogno della luce divina e del Suo aiuto. MS1 271.7
Gesù ha detto: MS1 272.1
“Beati i poveri in spirito, perché il regno dei cieli è loro”.
Matteo 5:3 MS1 272.2
Vi è pienezza di grazia in Dio, e potremo ricevere lo Spirito e il Potere divino in larga misura. Invece di alimentare la propria giustizia, andate a Dio, perché Egli ha per voi la veste più bella e le braccia aperte per ricevervi. Cristo vorrebbe dirci: “Toglietevi di dosso le vesti sporche e rivestitevi con vestimenti puri”. MS1 272.3