“Ecco, io sto alla porta e busso: se qualcuno ascolta la mia voce e apre la porta, io entrerò da lui e cenerò con lui ed egli con me. Chi vince lo farò sedere presso di me sul mio trono, come anch', io ho vinto e mi sono seduto con il Padre mio sul suo trono”
Apocalisse 3:20,21 MS1 83.2
Alcuni potrebbero dire: MS1 83.3
“Perché questo messaggio suona incessantemente nelle nostre orecchie”? Perché non siete completamente pentiti. Non vivete in comunione con Cristo. Quando liberate la vostra anima da un solo idolo, Satana lo sostituisce subito con un altro. Cristo dimorerà in voi solo quando vi consacrerete totalmente a Lui, quando farete di lui il vostro Consigliere, e quando avrete un ininterrotta comunione con Lui. A questo punto il vostro cuore si libererà dai pensieri peccaminosi e dipenderete da Dio. MS1 83.4
Il desiderio di pentirsi deve essere costante. Qualora vi riformate in modo deciso e mettete in pratica le Verità che avete appreso, qualora la vostra fede sia attiva e in costante crescita, il vostro pentimento sarà come la rugiada del mattino. La vostra anima avrà un sollievo costante. Un pentimento originato da un esercizio spasmodico dei sentimenti è un pentimento dal quale dobbiamo pentirci, e quindi ingannevole. Un violento esercizio dei sentimenti non produrrà in voi dei frutti di giustizia, ma vi lascerà in uno stato peggiore di quello precedente. MS1 83.5
Ogni giorno il tentatore è sulle vostre tracce con qualche ingannevole e plausibile scusa riguardo al compiacimento proprio o all’egoismo, e allora ricadrete nuovamente nelle vostre vecchie pratiche trascurando l’opera di servire Dio, per la quale guadagnereste la speranza, il consiglio e la sicurezza. MS1 83.6
Il Signore ci chiama per un servizio volontario ispirato dall’amore in Gesù. Dio non è soddisfatto da un servizio a metà o egoista. Lui richiede tutto il nostro cuore, colmo d’affetto incondizionato, e infine Lui ci chiede una fede completa e fiduciosa nel Suo potere salvifico. Dio desidera sostenere ogni anima leale e fervente che cerca di camminare con Lui nella perfetta grazia di Cristo. Il Signor Gesù non abbandonerà mai un’anima umile e timorosa. Crediamo che il Signore lavorerà nei nostri cuori? Naturalmente sì, a condizione che lo permettiamo. Allora Dio ci purificherà con la sua grazia e ci permetterà di collaborare con Lui. MS1 83.7
Con una percezione acuta e santificata, possiamo apprezzare la forza delle promesse di Dio, e appropriarci di esse individualmente, non perché ne siamo degni, ma perché Cristo ne è degno, non perché siamo giusti, ma perché con fede vivente rivendichiamo per noi la giustizia di Cristo?
Manoscritto 125, 1901 MS1 84.1