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I nostri pionieri stabiliscono una decisione importante* Una pagina del diario di Ellen G. White scritto nell’anno 1859. MS2 209

Questa notte ho assistito a una riunione molto leale e interessante. Dopo la chiusura si è considerato e analizzato il tema delle votazioni. James parlò per primo, poi lo fece il fratello J. N. Andrews, ambedue pensarono a quello che era meglio fare e interporre il loro influsso in favore del bene contro il male. Credevano che era corretto votare per la scelta di uomini temperanti per gli incarichi amministrativi della nostra città invece di correre il rischio, che col loro silenzio, si scegliessero persone intemperanti per questi posti. MS2 209.3

Il fratello David Hewitt raccontò la sua esperienza di pochi giorni fa e ha pensato che sia corretto esercitare il diritto di voto. Il fratello Josia Hart ha parlato bene. Il fratello Henry Lyon si è opposto. Nessuno ha più obiettato l’esercizio al diritto del voto, ma il fratello J. P. Kellog ha cominciato a pensare che è giusto. Tutti i fratelli sono di pari consentimento. Voglia Iddio che tutti agiscano nel timore di Dio. MS2 209.4

Uomini intemperanti sono stati in ufficio oggi per manifestare con modi lusinghieri la loro approvazione sulla condotta degli osservatori del sabato che non votano, e per esprimere la loro speranza che tutti si aggiungano a questo criterio e che, come i quaccheri non votino. Satana e i suoi angeli malvagi sono occupati in questo tempo, e lui ha degli operai sulla terra. Prego affinché Satana sia deluso. MS2 209.5