Sto riflettendo sul modo di pubblicare un’altra volta qualcuna di queste esperienze, in modo tale che un maggior numero dei nostri fratelli possa ricevere l’informazione necessaria, sui vari modi in cui si manifesta il fanatismo. Dobbiamo fortificare la nostra posizione studiando intensamente la Parola, ed evitare tutte le stravaganze e gli esercizi strani che con molta rapidità alcune persone accetteranno e praticheranno. Se permettiamo che la confusione s’introduca nelle nostre file, non possiamo stabilire la nostra opera nel modo dovuto. MS2 25.2
Durante gli anni del ministero di Cristo sulla terra, donne pietose collaborarono col Salvatore e i suoi discepoli. Se coloro che si opponevano a quest’opera avrebbero potuto scoprire qualcosa di anormale nella condotta di queste donne, avrebbero fatto sospendere l’opera immediatamente. Ma mentre le donne collaboravano con Cristo e con gli apostoli, la loro opera fu condotta al di sopra d’ogni sospetto. Non fu possibile trovare la minima accusa contro di esse. Le loro menti erano dirette verso le Scritture, e non agli individui. La Verità era proclamata con intelligenza e in modo così semplice che tutti potevano comprenderla. MS2 25.3
Ho tanta paura, che tra il nostro popolo s’introduca qualsiasi cosa di natura fanatica. Ci sono molti tra noi che devono essere santificati, ma devono esserlo solo attraverso l’obbedienza al messaggio di Verità ... Noi non possiamo permettere che individui eccitabili possano distruggere la nostra influenza su coloro chi vogliamo raggiungere con la Verità. Ci sono voluti molti anni per superare l’impressione sfavorevole che i non credenti ebbero degli avventisti quando furono informati sulle azioni strane ed empie di elementi fanatici, che erano tra noi durante i primi anni della nostra esistenza come popolo di Dio.
Manoscritto 115, 1908. MS2 25.4