Ciò che necessitiamo in questi ultimi tempi di pericolo sono preghiere ferventi mescolate a una fede intensa, e fiducia in Dio quando Satana stende le sue ombre sul popolo di Dio. Non dimentichiamo mai che il Signore si compiace nell’ascoltare le suppliche del suo popolo, perché l’iniquità richiede preghiere più ferventi, e Dio ha promesso che vendicherà i suoi eletti che gridano a Lui giorno e notte, anche se Lui è paziente verso gli empi. Gli uomini sono inclini ad abusare della pazienza di Dio e ad approfittare della sua clemenza. Ma arriverà un momento in cui sarà necessario che Dio intervenga e allora le conseguenze saranno terribili. MS2 232.3
“Il SIGNORE è lento all', ira ed è molto potente, ma non lascia il colpevole impunito”. (Nahum 1:3) MS2 232.4
La pazienza di Dio è ammirabile, perché restringe i suoi attributi; tuttavia il castigo è certo. MS2 232.5
Ogni secolo di libertinaggio ha accumulato ira per il giorno del Signore e quando arriverà il tempo, allora Dio realizzerà la sua opera strana. Sarà terribile aver esaurito la pazienza divina, perché l’ira di Dio si diffonderà in modo così marcato e intenso che si presenterà come un’ira non mitigata dalla misericordia, e perfino la terra stessa verrà rasa al suolo. MS2 232.6
Nel tempo in cui l’apostasia sarà totale quando i governanti della terra, operando in accordo col piano d’azione di Satana, si alleeranno con l’uomo del peccato, allora si colmerà la misura della colpa, l’apostasia nazionale sarà il segnale della completa rovina. Dio ha messo il suo popolo sulle mura per riparare la breccia, per elevare le fondamenta di molte generazioni. MS2 232.7
Le intelligenze celesti, gli angeli che eccellono in forza, sono nell’attesa di obbedire al comando di Dio per unirsi agli uomini, e il Signore interverrà quando le cose avranno raggiunto un punto tale che unicamente il potere divino sarà capace di resistere all’opera degli strumenti satanici. Quando il popolo di Dio si troverà nel più grande pericolo, quando sembrerà incapace di resistere contro il potere di Satana, allora Dio opererà in suo favore. Il bisogno estremo degli uomini costituisce l’opportunità per Dio. MS2 232.8
Ora è il momento in cui quelli che sono leali e fedeli devono levarsi e brillare, perché la gloria del Signore è sorta su di loro. Ora non è il momento di nascondere i nostri colori, non è il momento di trasformarci in traditori in mezzo all’intensità della battaglia, non è più tempo di deporre le nostre armi di combattimento. Le sentinelle che sono sulle mura di Sion devono essere ben sveglie. MS2 232.9
Io sono molto grata perché con questa opportunità possiamo allontanare le nostre menti dalle difficoltà che ci circondano e dall’oppressione che sopraggiungerà al popolo di Dio, per contemplare la luce e il potere celeste. Se noi ci mettiamo dalla parte di Dio, di Cristo e delle intelligenze celesti, resteremo coperti dal grande scudo dell’Onnipotenza, e il potente Dio d’Israele verrà in nostro aiuto e non dovremo avere paura di niente. Coloro che toccano il popolo di Dio, toccano la pupilla degli occhi Suoi….. MS2 232.10
Fratelli, porterete lo Spirito di Cristo con voi al ritorno nelle vostre case e nelle vostre chiese? Sopprimerete l’incredulità e la critica? Siamo giunti a un tempo in cui, più che mai dobbiamo rimanere uniti nell’opera. L’unione fa la forza. Nella discordia e nella disunione c’è solo debolezza. Dio non ha mai avuto l’intenzione che un solo uomo o quattro o venti si assumessero un’opera importante e la facessero avanzare indipendentemente dagli altri operai che lavorano nella causa. Egli vuole che il Suo popolo si consigli insieme, che sia una chiesa unita in Cristo, in unità perfetta. La nostra unica sicurezza consiste nel seguire i consigli del cielo, cercando sempre di fare la volontà di Dio e di diventare operai insieme a Lui. Nessun gruppo di persone può unirsi e dire: “Facciamo quest’opera e portiamola a termine secondo i nostri metodi, e se le cose non si fanno come vogliamo noi, non l’appoggeremo col nostro influsso affinché non si realizzi”. Questa è la voce di Satana e non quella di Dio. Non dobbiamo obbedire a simili suggerimenti. Ciò che ci manca è lo Spirito di Cristo. E quando l’avremo, ci ameremo l’un l’altro. Ecco le credenziali che dobbiamo portare: MS2 233.1
“Da questo conosceranno tutti che siete miei discepoli, se avete amore gli uni per gli altri”. (Giovanni 13:35) MS2 233.2