Come popolo prescelto e nazione santa, siamo così insensibili all’amore inenarrabile che Dio ha manifestato per noi? La salvezza non consiste nel battesimo, non perché i nostri nomi sono scritti nei libri di chiesa, e non perché predichiamo la Verità, ma perché siamo uniti a Gesù Cristo per essere rinnovati nel cuore, per compiere le Sue opere con fede, lavorando con amore, pazienza, umiltà e speranza. Ogni persona unita a Cristo diventerà un missionario vivente per tutti quelli che vivono intorno a lui. Lavorerà per quelli che sono vicini e lontani. Non avrà sentimenti meschini, non promuoverà solo il “ramo” dell’opera di cui è responsabile, e non perderà il suo zelo. Tutti devono lavorare con interesse per far progredire ogni ramo dell’opera. Non deve avere amor proprio né interesse egoista. La causa è una e la verità costituisce un gran tutto. A questo punto sorge una domanda seria, piena d’ansia: “È possibile che la gelosia o l’invidia possono trovare un posto nel mio cuore? Se è così, allora Cristo non è in me. Amo la legge di Dio? Nel mio cuore c’è l’amore di Gesù Cristo?” Se ci amiamo gli uni gli altri come Cristo ha amato noi, allora ci stiamo preparando per il cielo dove regna la pace e la tranquillità. Là nessuno lotterà per occupare il primo posto né per avere la supremazia, ma tutti ameranno il suo prossimo come se stessi. Oh, possa il Signore aprire le menti e parlare ai cuori delle chiese risvegliando individualmente ogni membro. MS2 238.2
Coloro che stanno riposando in Sion, hanno bisogno di essere destati. Grande è la responsabilità di coloro che portano la verità, e tuttavia non sentono questa intensa preoccupazione per le anime. Magari gli uomini e le donne che professano la verità si svegliassero, prendessero il giogo di Cristo e portassero il suo peso. Nell’opera c’è bisogno di persone che non abbiano solo un interesse nominale ma un interesse come quello di Cristo, senza egoismo, un ardore intenso che non vacilli sotto le difficoltà né si raffreddi a causa dell’abbondanza dell’iniquità. MS2 238.3
Voglio parlare a tutto il nostro popolo di tutte le chiese d’America. Svegliatevi dai morti, e Cristo vi darà la sua vita. Le anime periscono per mancanza della luce della verità, come quella che fu data da Gesù. Siamo già ai confini del mondo eterno. In quest’opera non c’è bisogno di persone che professano il cristianesimo unicamente quando non ci sono difficoltà. La religione basata sulle emozioni e i piaceri non ha ragione di esistere in questo tempo. Ci dev’essere un risveglio della nostra fede e della proclamazione della verità. Vi voglio dire che una nuova vita sta salendo dagli strumenti satanici per lavorare con una potenza che finora non abbiamo compreso. MS2 238.4
E un nuovo potere che proviene da sopra non s’impossesserà del popolo di Dio? L’influenza santificatrice della Verità deve scendere sul popolo di Dio. Dobbiamo offrire a Dio suppliche ferventi e preghiere ansiose, affinché le nostre speranze come popolo non siano fondate su supposizioni ma sulle realtà eterne. Dobbiamo conoscere noi stessi, se attraverso la Parola di Dio siamo nella fede e camminiamo verso il cielo, o no. La legge di Dio costituisce la norma morale del carattere. Soddisferemo le sue esigenze? Il popolo del Signore, che partecipa nell’opera per questo tempo non dovrebbe consacrare le sue proprietà, il suo tempo, i suoi talenti e tutta la sua influenza? Svegliamoci! MS2 238.5
“Se dunque siete stati risuscitati con Cristo, cercate le cose di lassù dove Cristo è seduto alla destra di Dio”.
Colossesi 3:1
Lettera 55, 1886 MS2 238.6
* * * * *
Verso la fine dei tempi aumenteranno le associazioni nemiche in numero e in potenza. Queste associazioni creeranno un influsso che si opporrà alla Verità, formeranno nuovi gruppi di credenti che agiranno secondo le loro teorie ingannevoli. Crescerà l’apostasia. MS2 239.1
“Nei tempi futuri alcuni apostateranno dalla fede, dando retta a spiriti seduttori e a dottrine di demoni”.
1 Timoteo 4:1 MS2 239.2
Gli uomini e le donne si sono uniti per opporsi al Signore Dio del cielo, e solo la metà della chiesa comprenderà questa situazione. I cristiani professi devono pregare di più e realizzare un fervente sforzo. MS2 239.3
Strumenti satanici in forma umana prenderanno parte a questo grande conflitto e si opporranno allo stabilimento del regno di Dio. E sul campo di guerra ci saranno anche angeli celesti con apparenza umana. I due gruppi oppositori continueranno ad esistere finché si chiuderà il grande capitolo finale della storia di questo mondo. In ogni città si trovano gli agenti del nemico, non possiamo permetterci il lusso di essere impreparati nemmeno per un istante. I cristiani veri e fermi pregano sempre di più e parleranno meno di argomenti di poca importanza. Le testimonianze provenienti dalle loro labbra saranno sempre più decise per incoraggiare i deboli e i bisognosi. Per il popolo di Dio non è il momento di essere debole. Dobbiamo studiare la Parola con più diligenza. Dobbiamo essere forti nel Signore e nel potere della sua forza. Non possiamo vivere una vita disordinata e nello stesso tempo essere dei veri cristiani. The Review and Herald, 5 agosto, 1909 MS2 239.4