E, senza alcun dubbio, grande è il mistero della pietà: Dio è stato manifestato in carne, è stato giustificato nello Spirito, è apparso agli angeli, è stato predicato tra i gentili, è stato creduto nel mondo, è stato elevato in gloria. 1 Timoteo 3:16 SGD 182.1
Quale mistero dei misteri! È difficile per la mente umana comprendere la maestà di Cristo e il mistero della redenzione. È stata innalzata la vergognosa croce, i chiodi sono stati conficcati nelle sue mani e nei Suoi piedi, la crudele lancia ha trafitto il Suo cuore e il prezzo della redenzione è stato pagato per il genere umano… SGD 182.2
La redenzione è un tema inesauribile, degno della nostra più intima contemplazione. Essa sorpassa la comprensione del più profondo pensiero e va oltre la portata dell’immaginazione più vivida… Se Gesù fosse con noi oggi, ci direbbe la stessa cosa che disse ai Suoi discepoli: Ho ancora molte cose da dirvi, ma non sono per ora alla vostra portata. (Giovanni 16:12) Gesù desiderava spiegare alle menti dei Suoi discepoli profonde e viventi Verità, ma fu impossibile a causa della loro mondanità e della loro comprensione offuscata e insufficiente. La mancanza di crescita spirituale chiude la porta ai ricchi raggi di luce che brillano da Cristo. SGD 182.3
Coloro che hanno lavorato diligentemente nelle miniere del Signore, e hanno scoperto il prezioso minerale nelle sue vene ricche di Verità, e i misteri divini che sono stati nascosti per secoli, esalteranno il Signor Gesù, fonte d’ogni Verità. Essi riveleranno nei loro caratteri la forza santificante in ciò che credono. Gesù e la Sua grazia devono essere consacrati nel santuario più intimo dell’animo umano. Allora Lui sarà rivelato nelle parole, nelle preghiere, nelle esortazioni, nella presentazione della sacra Verità… 62 SGD 182.4
Il mistero della croce spiega tutti gli altri misteri. Alla luce che scaturisce dal Calvario, il carattere di Dio che ci aveva riempito di timore e di spavento, ci apparirà in tutta la sua bellezza. In Dio, la misericordia, la tenerezza e l’amore paterno si ritrovano uniti alla santità, alla giustizia e alla potenza. Nel contemplare la maestà del Suo trono, alto ed eccelso, si nota l’amore che determina il Suo carattere e si comprende, come mai prima, la portata di quel nome affettuoso “PADRE NOSTRO”.63 SGD 182.5