Go to full page →

RISPOSTE DIFFERENTI GSS 88

Perché la chiesa era tanto contraria alla dottrina del secondo avvento? Mentre per i malvagi l’avvento del Signore provoca sgomento e desolazione, per i giusti era GSS 88.2

sinonimo di gioia e di speranza. Questa verità meravigliosa aveva consolato i fedeli di Dio nel corso dei secoli. Perché, allora, era diventata, come il suo Autore, “un sasso d’inciampo e una pietra di scandalo” per chi si dichiarava suo popolo? Il Signore stesso aveva promesso ai discepoli: “...e quando sarò andato e v’avrò preparato un luogo, tornerò, e v’accoglierò presso di me”. GSS 88.3

Il Salvatore, prevedendo la solitudine e il dolore dei discepoli, aveva incaricato gli angeli di consolarli con la certezza del suo ritorno. Infatti, mentre contemplavano smarriti il cielo che rapiva il caro Maestro, la loro attenzione fu richiamata con queste parole: “Uomini Galilei, perché state a guardare verso il cielo? “Questo Gesù che è stato tolto da voi e assunto in cielo, verrà nella medesima maniera che l’avete veduto andare in cielo”. (Atti 1:11) Questo messaggio dell’angelo ravvivò le loro speranze tanto che essi “...tornarono a Gerusalemme con grande allegrezza; ed erano del continuo nel tempio, benedicendo Iddio”. (Luca 24:52,53) Non si rallegravano perché Gesù era tornato in cielo e quindi, si trovavano soli a dover lottare contro le prove e le tentazioni del mondo, ma perché gli angeli avevano dato loro la certezza del suo ritorno. GSS 88.4

La proclamazione dell’avvento di Cristo dovrebbe essere anche oggi, come quando venne annunciata dagli angeli ai pastori di Betlemme, una fonte di gioia. Quanti realmente amano il Salvatore non possono fare a meno di accogliere con entusiasmo l’annuncio, basato sulla Parola di Dio, che colui che ci assicura la vita eterna sta per ritornare. Sta per ritornare, ma non per essere oggetto d’insulti, di disprezzo e di rifiuto come accadde in occasione del suo primo avvento, bensì per manifestarsi con potenza e gloria e riscattare il suo popolo. Quelli che non amano il Salvatore, non desiderano la sua venuta. L’irritazione e l’animosità suscitate nelle chiese da questo messaggio divino sono la prova più evidente che si erano allontanate da Dio. GSS 89.1

Coloro che accettarono la dottrina dell’avvento sentirono il desiderio di pentirsi e di umiliarsi davanti a Dio. Molti erano rimasti a lungo esitanti fra il Cristo e il mondo ma, ora si rendevano conto che era giunto il momento di decidersi. “L’eternità assumeva agli occhi loro una nuova realtà”. “Il cielo si era avvicinato ed essi si sentivano colpevoli nei confronti di Dio”. I cristiani sentivano nascere in loro una nuova vita spirituale; si rendevano conto di aver poco tempo a disposizione e della necessità di avvertire rapidamente coloro che li circondavano. La terra sembrava sfuggire, mentre l’eternità si schiudeva davanti a loro. Tutto ciò che si riferiva alla loro eterna felicità eclissava ai loro occhi le realtà temporali. Lo Spirito di Dio era in loro, assicurando potenza ai loro vibranti appelli affinché i fratelli, e perfino i peccatori, si preparassero per il giorno di Dio. GSS 89.2